venerdì 13 dicembre 2024

PELOPONNESO: IL RITORNO !

 di Donato De Mango

3/8

Partenza alle 19.30 in traghetto da BARI per IGOUMENITSA. Abbiamo navigato con un biglietto “passaggio ponte” con SUPERFAST, prenotato il 31 gennaio approfittando di una promozione “early booking”, che di solito tutte le compagnie fanno dal 01/01 al 28/02 con sconto del 20%. Superfast da Bari è la più cara, ma anche tra le più pulite e confortevoli, la traversata da Bari dura molto poco per cui non conviene prendere la cabina, si può viaggiare in “passaggio ponte” facendo un po' gli hippy sui divanetti. Per il ritorno abbiamo invece optato per la tratta Patrasso – Bari con cabina.

 

4/8

Arrivo alle 5.30 ora locale, colazione alla bakery sul porto (The Oven in The Port), siamo pronti per iniziare il nostro viaggio. Prendiamo direzione sud, verso PATRASSO e il nuovo ponte Charilaos Trikoupis che collega la Grecia settentrionale (ANTIRRIO) al Peloponneso (RIO). 

Attraversato il ponte iniziamo a costeggiare la sponda meridionale del Golfo di Corinto e ci concediamo uno stop relax a SELIANITIKA, al caffè Soulatso (freddo espresso e bagno).

Golfo di Corinto - Selianitika




Alle ore 14:00 arriviamo a CORINTO e visitiamo il sito archeologico della ANCIENT CORINTH

Corinto - Sito archeologico Antica Corinto


Dopo uno stop a Corinto città per uno spuntino, continuiamo il viaggio verso il nostro primo punto base: NAFPLIO.

Ore 17 arrivo a Nafplio presso i Katerina's Apartment (chiavi in autonomia).

Sera in un locale del centro storico O Meraklis - XXL, tipico locale per turisti che non mi ha lasciato un gran ricordo. Giro per Nafplio, sempre bella...

 

05/8

Partiamo e per la colazione ci fermiamo ad ARGO presso la nostra bakery preferita, Αλεύρι & Ζάχαρη – Alevri & Zachari (Farina e Zucchero), vicina all'hotel Avra utilizzato come base 2 anni prima.

Quindi partenza alle 10 per il nostro secondo punto base: ELAFONISOS.

Lungo il percorso ci concediamo però uno stop a TRIPOLI, per prendere un caffè nel famoso locale storico della città, ΜΕΓΑΛΟ ΚΑΦΕΝΕΙΟ – CAFFE’ GRANDE, aperto dal 1840 e parte della Associazione dei Caffè Storici di Europa!!

 

Tripoli - Megalo Kafenio - storico caffè del 1840



Uno stop alla LIDL per acquisto cibarie e acqua, uno spuntino per strada e ripartiamo in direzione POUNTAS, località da cui partono i traghetti per l’isola di ELAFONISOS.

Ore 16.15 siamo al traghetto: 17€ (se non ricordo male 13 per auto e 2 per pax)

Arrivo a “Il Vecchio Frantoio”, studio in Elafonisos, accogliente come sempre.

Iniziamo subito con un bagno e un freddo espresso nel porto del paese, Kontogoni beach: sosta sotto gli ombrelloni e ai tavoli di Mammy Mam, e nei giorni a venire da Mare Nostrum. Entrambi i locali per circa 8-10€ offrono freddo espresso e bottiglietta d'acqua per 2 con sosta ai loro ombrelloni - tavolini sulla sabbia.

Serata all'Aronis Fish Tavern: filetto di pollo € 12 buono per qualità e quantità. Abbiamo preso anche pesce.

 

06/8

Al mattino colazione da Artolichoudies nei pressi del porto: da evitare per la “gentilezza” assente e per i prezzi spropositati.

Poi mare a Simos beach, lato campeggio: spettacolo !!

Elafonisos


La giornata sarà interamente dedicata al mare con esplorazione dell'isola.

Alle 15 ci fermiamo per uno tzatzichi e una birra da Limnitsa sulla spiaggia di Kato Nisi: personale non cortese, indaffarato (mi sembra giusto, visto che siamo in agosto), quasi scocciato al momento del pagamento (anche con altri clienti prima di me). Acqua portata di default, ma è sempre da pagare a parte. Abbiamo pure dovuto chiedere dei tovaglioli

Ore 16 pausa dolce con  gelati/pasticcini da Kalifournas Bakery & Patisserie sul porto del paese: una delle poche attività ad avere dei prezzi quasi normali.

Rientrati in studio, decidiamo di cenare da Sta Kala Kathoumena, una taverna semi nascosta per le viuzze del paese. Ci eravamo stati 2 anni fa e si conferma un buon posto per il buon rapporto qualità prezzo, nonché per la tranquillità, che invece sul lungomare del paese non c'è a causa del susseguirsi di locali, uno dopo l'altro, e del flusso di gente che passeggia.

 

07/8

Simos forever: ormai ci siamo innamorati di questa spiaggia e la mattina non ce la perdiamo. Poi continua la giornata in giro per altre spiagge, come Lefki beach e di nuovo Kato Nisi. Stop goloso ad un bar sul porto, Αλλού γυαλού Ελαφόνησος – Allou Gialou Elafonisos: abbiamo preso  yogurt greco con frutta fresca e miele, costo: 7€, ma visti i costi dell'isola, direi nella norma

Ancora un giro per un ultimo bagno sulla spiaggia del paese e poi, la sera, gyros pita da Gyropholia: buonissimo! Se ci aggiungiamo che i prezzi sono al di sotto della media dell'isola, è da tornarci!

 

08/8

Partiamo da “Il Vecchio Frantoio” per le 10. Stop per mangiare qualcosa da Polyarion bakery sulla strada per  il nostro terzo punto base, KALAMATA, dove arriviamo per le 15 circa. La location dei P&K Luxury Apartments è tattica: nelle vicinanze ci sono un supermercato e bar dove fare colazione. L'appartamento è sul terrazzo di un palazzo: tutto nuovo e funzionante. Incontriamo il proprietario: ragazzo simpatico e disponibile, ci dà qualche dritta sui locali. Pernottiamo 2 notti. “

Su suo consiglio e vista la giornata uggiosa, ci fermiamo per un freddo espresso al “Secada Beach bar”, posto di tendenza sul lungomare di Kalamata. Rientrati in stanza, ci docciamo e usciamo. Kalamata è una graziosa cittadina: passeggiamo per il vivace centro storico dove ci fermiamo in un negozio di spezie e poi a cena da Kalamaki sulla piazza principale: proprio di fronte al locale, nel centro della piazza, vi è la piccola antica chiesa bizantina di Agii Apostoli. 

Kalamata - Piazza XXIII marzo - antica chiesa di Agii Apostoli


 

09/8

Bella giornata. Ci fermiamo in uno dei lidi sulla litoranea di Kalamata, il "Nionio meze bar": si paga solo la consumazione. Il mare è molto bello (forse perché mi aspettavo di meno). Nel primo pomeriggio ci spostiamo sulla costa orientale, in direzione MIKRI MANTINEIA, e ci fermiamo alla PARALIA ARCHONTIKO, al lido del bar "Cafe Is Land": qui spizzichiamo qualcosa sotto l'ombrellone. Nel tardo pomeriggio tornando a Kalamata, ci fermiamo al Thalassa, altro locale sul lungomare con tanti tavoli all'ombra di alberi e prendiamo l'immancabile freddo espresso. Da qui facciamo un salto a vedere il Castello di Kalamata, dove non c’è molto da vedere, per cui intorno alle 20 rientriamo in stanza e poi andiamo a mangiare una pizza in centro da "Da Vito Pizza": buona (ricordandoci sempre che siamo in Grecia).

10/8

Prima di partire per Pylos, che sarà il nostro quarto punto base, per la immancabile colazione presso una bakery torniamo a prendere la strada verso Mikri Mantineia e ci fermiamo in zona PARALIA VERGAS da “Afoi Sourea”, una bakery senza sedute, ma evidentemente molto buona visto il traffico che genera :))

Alle 11.30 circa arriviamo al Vasilki Residence di PYLOS: in verità è una grande villa in cui i proprietari hanno ricavato diversi appartamenti e studios. A noi tocca la dependance, ampia ma divisa male: un grande soggiorno (che non serve, visti i tempi di permanenza in struttura), una camera da letto molto piccola e un ampio bagno. Il plus è il tavolo esterno sotto un ombrellone che si rivelerà utile per la colazione

Una volta sistemati ci mettiamo in pista e alle 13 circa siamo già a METHONI, sulla spiaggia del paese fronte castello: molta gente, ma vivibile. Gli ombrelloni (gratis) sono tutti occupati e mettiamo i nostri lettini all'ombra degli alberi. Facciamo un giro per vedere il castello e poi ancora un bagno.

Nel tardo pomeriggio ci spostiamo verso FINIKOUNDA, ma prima di arrivarci vediamo una traversa che porta al mare e scopriamo un lido interessante: “Black mountain beach bar”, tavernetta e ombrelloni con la solita “formula consumazione”, mare molto bello.

Torniamo a Pylos e la sera ceniamo al ristorante Posidonia, non proprio economico, ma buona qualità del cibo e bel panorama: il ristorante è sul mare.

Pylos - Posidonia restaurant


Da quest'anno ci rendiamo conto che in Grecia hanno un po' mutuato le modalità dei ristoranti italiani: pane e acqua arrivano in automatico, come in automatico li ritrovi sul conto. In alcuni posti abbiamo chiesto di non portarci l'acqua: ebbene sì, solo alcool :))).

 

11/8

Oggi destinazione VOIDOKILIA. Arriviamo alle 9.30, spiaggia vuota, mare strepitoso e primo incontro emozionante: una piccola caretta-caretta che non riusciva ad arrivare in acqua. Anche se si desidera aiutarle, non è corretto portarle in acqua, ma è necessario lasciarle esercitare il movimento per arrivare da sole al mare. 

Gialova - Voidokilia Bay


Ci godiamo la mattinata con il nostro ombrellone e i nostri lettini portatili. Alle 13 la spiaggia si riempie di gente e andiamo via. In esplorazione sulla via del ritorno ci fermiamo al piccolo insediamento di GIALOVA: a noi sembra giusto un insieme di locali assiepati dove i facoltosi turisti dei vicini resort vanno a cena. Ci fermiamo per spizzicare qualcosa e bere una birra e poi, come al solito, nel pomeriggio esploriamo un'altra spiaggia: ROMANOS BEACH. Sostiamo un pò sotto gli alberi e poi prendiamo il nostro Freddo Espresso al beach bar a ridosso della spiaggia. Come quasi in tutte le spiagge troviamo docce, spogliatoi, bagni .. mi verrebbe da fare confronti con le spiagge che vivo in Italia, ma mi astengo. Rientriamo al nostro studio e poi ritorniamo per cena a Gialova allo Ionis Cafè.

 

12/8

Al mattino andiamo in centro città a Pylos per comprare qualcosa da mangiare alla Athanasiou Traditional Bakery: un forno tradizionale, ma con prezzi oserei dire per turisti e nulla di che per una colazione. Peraltro la bakery non ha sedute, per cui abbiamo comprato qualcosa che poi abbiamo mangiato seduti in piazza poco distante.

In mattinata ci spostiamo a FINIKOUNDA. La spiaggia del paese è carina. Molte famiglie. Se non ricordo male ci sono anche dei gonfiabili in acqua, ma tutto sommato il posto è tranquillo. A ridosso vi è una delle tante taverne sotto gli alberi, dove ci fermiamo per un freddo espresso. 

Finikounda



Nel pomeriggio facciamo una capatina al “Black mountain beach bar”: il posto ci era piaciuto molto e ci siamo tornati. Rientrando al nostro studio ci fermiamo al supermarket AB per acquistare frutta, acqua e altro per la colazione: per fortuna qui i prezzi sono accettabili!

Serata in un locale a Gialova, da Elia: si mangia bene.

 

13/8

Visti i prezzi, quest'anno facciamo spesso colazione negli studios dove soggiorniamo, peraltro questo di Pylos si presta molto, con l'ombrellone e il tavolo fuori dallo studio. Oggi partiamo per esplorare le spiagge a nord di Voidokilia e ci fermiamo al Koa beach bar sulla GOLDEN BEACH di COSTA NAVARINO, circa 3 km a sud di VROMONERI. Il beach bar è molto bello, lavora sia durante il giorno che la sera, vi è una piscina e tavoli per pranzare, ma noi per pranzo spizzichiamo solo qualcosa con una birra, mentre ci fermiamo più a lungo a cena.

Qui il set con i lettini spartani come piacciono a noi costano 6€, mentre quelli chic con materassino e ombrellone in paglia costano 20/25€. Noi scegliamo i primi, sia perché siamo molto simple, sia per questioni di praticità: i lettini basic possono essere spostati e ti permettono di asciugarti velocemente, mentre il materassino imbottito ti lascia la schiena sempre bagnata (e i reumatismi ringraziano:)) )

La spiaggia è di sabbia, il mare molto bello, i ragazzi del lido molto cortesi: ci torneremo per Ferragosto. 

Costa Navarino - Golden beach - Koa beach bar


In serata ceniamo a Pylos , ancora al Posidonia, ma non sulla balconata bensì in riva al mare, seduti ad uno dei tavoli sparsi sul molo che scopriamo essere gestiti sempre dallo stesso locale. Diciamo che questa sera, a parità di panorama, spenderemo pure meno per cenare! Passeggiata sulla caratteristica piazza principale di Pylos, dove tutti i bar mettono i loro tavolini, beviamo un liquore tipico e poi a nanna.

 

14/8

In mattinata lasciamo il Vasiliki residence dove, la notte del 12 o 13, abbiamo avuto un incontro ravvicinato con uno scarafaggio, che ho eliminato prontamente: il mattino dopo lo faccio vedere alla signora Maria che non batte ciglio, anzi, lo prende in mano e lo butta fuori!!!

Prima di lasciare Pylos e la baia di Navarino, visitiamo però il Castello: grande, bello e come tutti i siti di interesse storico poco pubblicizzato e, purtroppo, mal tenuto.

 

Pylos - Golfo di Navarino con Isola Sfakteria


Sicuramente bello è il panorama che si ammira da questo particolare punto di osservazione. 

Pylos - Fortezza di Niokastro


All'interno della fortezza, tranne un piccolo museo e la chiesa (ovviamente aperta, ma vuota e apparentemente in stato di abbandono), tutte le stanze del castello sono chiuse. Sbirciando dalle finestrelle delle porte si capisce che sono usate come deposito di reperti. Dopo un'oretta di visita, andiamo via.

Prendiamo direzione nord e lungo la strada per Kalo Nerò ci fermiamo a FILIATRA per una sosta caffè: mi lascia sempre perplesso come in paesi così poco abitati ci siano caffè che sembrano comunque più evoluti rispetto al contesto. Buono il freddo espresso. All'uscita del paese una curiosa Torre Eiffel in miniatura.

Percorriamo la strada che ci separa dalla nostra destinazione in maniera lenta, in esplorazione.

Alle 12.30 arriviamo a Kalo Nero, passando per il centro di Kyparissia: a primo impatto sembra un paese per vacanzieri.

KALO NERO è il nostro quinto punto base. Alloggiamo per 5 giorni presso Kalliteon: un insieme di studios su 2 piani. Di tutta la vacanza è stato il soggiorno migliore: la camera da letto era al piano superiore, mentre a piano terra vi era il soggiorno e l'angolo cottura, lungo la scala un pianerottolo con il bagno. Tutto perfettamente funzionante. La posizione si è rivelata ottima, a piedi era raggiungibile un forno buonissimo: abbiamo cominciato con una bougatsa a metà per finire, nei giorni seguenti, col prenderne 2 :)))

Il mare era a 100 mt dal nostro studio. Il lungomare di Kalo Nerò è caratterizzato da piccoli lidi gestiti dai locali che si affacciavano sul mare: solita formula della consumazione con sunbed gratis.

Il mare qui non è “caraibico”, ma bello uguale. Solo alcune bolle nel pomeriggio ne guastano un po' l'aspetto. Dopo un bagno e uno spuntino, ci spostiamo per vedere altri scorci, anche perchè vorremmo passare il giorno successivo (Ferragosto) in ozio. Tornando verso Kyparissia ci fermiamo al Sunny Paradise sulla Sani Beach: niente di particolare, una spiaggia molto frequentata dai giovani.

 

15/8

Visto che nelle immediate vicinanze non ci entusiasma nulla, per il nostro giorno di Ferragosto decidiamo di tornare al Koa beach di Costa Navarino: scelta azzeccatissima. Poichè non si poteva prenotare telefonicamente, al mattino alle 9.30 eravamo lì, pensando di non trovare ombrelloni liberi: sbagliato! Da premettere che la mia compagnia di viaggio ha problemi con i nei, ergo con il sole, per cui il sottoscritto è comunque sempre dotato di lettini ed ombrellone da bagagliaio :))) Passiamo la giornata al mare, pizza al beach bar (a noi con la birra va tutto bene) e stiamo in spiaggia fino alle 17.30. Da qui, sulla via del ritorno, passando per Marathopoli, facciamo una prima tappa alla Boulangerie patisserie Kanonieris per il dolce pomeridiano: da provare !! Quindi ci fermiamo ancora a Filiatra per un freddo espresso (i posti provati vanno sempre riverificati!).

La sera di Ferragosto facciamo un salto al Kastro di KYPARISSIA, a cui si sale tramite una unica strada che attraversa anche il centro animato da locali e tavoli all'aperto.

Kyparissia



 

16/8

Al mattino ci spostiamo a GIANNNITSOCHORI beach e passiamo la giornata sui lettini di un baretto.

Nel tardo pomeriggio torniamo al nostro studios e decidiamo di andare a cena in un piccolo paesino all’interno, RACHES -  Ράχες,  6 km da Kalo Nero, alla FAKI TAVERNA - ΦΑΚΥ ΤΑΒΕΡΝΑ. La taverna è a conduzione familiare, evidentemente molto conosciuta perchè i tavoli all’aperto sono tutti prenotati.

Al rientro passeggiamo sul lungomare di Kalo Nero.

 

17/8

Oggi ci siamo organizzati per visitare OLYMPIA: un'ora di auto e dopo aver attraversato Pyrgos, arriviamo al sito archeologico di Olympia.

Olympia - Sito archeologico Antica Olympia


Presi dalla passione storica, giriamo sotto un bel sole: in pochissimo la mia bottiglietta d'acqua "evapora". Cerchiamo di utilizzare l'app del sito, ma con molta difficoltà: non va bene su tutte le piattaforme. Con il mio cellulare però, tramite la tecnologia di Realtà Aumentata, riusciamo a vedere come doveva essere il sito archeologico nel suo massimo splendore e la cosa ci diverte moltissimo. Inebriati di storia e incuriositi di tutto (ma anche per le 100 mila foto della mia compagna!), passiamo nel sito circa 2 ore, fino alle 13.30, e quando il sole mi ha "cotto", usciamo. Mangiamo qualcosa nel parcheggio del sito (avevamo con noi la mitica borsa frigo con cavolate varie, birra, frutta etc) e poi torniamo verso la base.

Lungo il percorso, bagno presso il beach bar Nto sulla spiaggia di NEOCHORI (soliti baretti con lettini gratis previa consumazione) e passiamo 2 ore al mare. Tornando a Kalo Nero, prima di rientrare, ci facciamo il nostro solito dolcino pomeridiano presso la Drekolias bakery (praticamente a 20 mt dal nostro studio), ormai clienti abituali.

La sera ceniamo sulla balconata dell'hotel Akrogiali, lungo la spiaggia di Kalo Nero. Bel posto per ammirare il tramonto, peraltro qui si mangia bene spendendo il giusto.

 

18/8

Giorno prima della partenza: abbiamo passato la giornata in relax sulla spiaggia di Kalo Nero. Nel pomeriggio siamo andati a vedere come un gruppo di volontari verifica i nidi delle tartarughe sulle spiagge di questa zona in cui nidificano e abbiamo verificato come è importante, quando si trovano tartarughe appena nate, non toccarle direttamente con le mani e neanche metterle in acqua, i volontari ci hanno dato anche molte altre info utili che servono sempre, visto che in Grecia già 2 volte quest'anno mi è capitato di imbattermi in tartarughe uscite dal nido da poco.

La sera ceniamo nella taverna a Kalo Nero "To Petrino balcony" e come le altre provate a Kalo Nero, la consiglio.

A fine serata siamo andati a Kyparissia per una crepe dolce e poi siamo andati a nanna.

 

 

19/8

Partiamo al mattino e l'idea è di fermarci lungo la strada per Patrasso per un ultimo bagno, ma sembra che anche il sole sia triste per la nostra partenza e non si fa vedere molto. Ci fermiamo comunque a MARATHIAS, spiaggia senza infamia e senza lode. Dopo un paio d'ore ripartiamo in direzione del porto di PATRASSO dove ci imbarcheremo per il ritorno. Ci fermiamo a prendere cibarie, visto che staremo in traghetto dalle 17.30 alle 9.30 del mattino dopo. Per il ritorno, sempre con Superfast, abbiamo optato per una cabina, vista la durata della traversata.

Riflessioni finali:

- per il mare: sicuramente molto più bello il Mani (visitato 2 anni fa)

- per la storia\archeologia: in Grecia si cade sempre in piedi in qualsiasi posto, quindi anche questa parte del Peloponneso mi ha gratificato

- in generale: le nostre vacanze sono sempre un mix di mare e storia, in terra greca mi riesce però più facile sentire quel legame con gli elementi della Natura che mi fanno sentire molto "primitivo", quella sensazione per cui, da sola, vale sempre la pena di tornare in Grecia.

 

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