di Babysilver (Barbara Silvestri) con la collaborazione di Matteo !!!!!!
11/08/2013 – 22/08/2013
Il viaggio è stato programmato dalla mamma in una
lontana grigia giornata di Gennaio: destinazione Naxos – isole
cicladi ! Naturalmente io e papà non possiamo far altro che
accettare la destinazione delle ns prossime vacanze senza fiatare !
11/08 primo giorno
Finalmente l’11/08 è arrivato…. La sveglia suona
alle 06.15. La valigie sono state preparate il giorno prima ed ora
dobbiamo solo salire in macchina e partire, destinazione: aeroporto
di Milano Malpensa.
Il volo EasyJet che ci deve portare a Mikonos,
previsto per le 11:20, parte con circa 20 minuti di ritardo.
Arriviamo a Mikonos verso le 15.20 ora locale, dopo
aver “ballato” x 20 minuti ed aver atterrato con lo stomaco
sottosopra !
Da questo fatto capiamo che il vento è certamente di
“casa” su quest’isola.
In aeroporto ci aspetta Rudi, un simpatico ragazzo
cubano che lavora al Pension Maria, la struttura che la mamma ha
prenotato a Mikonos per la notte, poiché al ns arrivo non ci sono
più collegamenti diretti per Naxos.
Uscendo dall’aeroporto “Eolo” ci da il suo benvenuto, soffiando a più non posso !
Al ns arrivo al Pension Maria, veniamo accolti da
Jiorgos, il figlio di Maria (la proprietaria della Pensione) che ci
offre subito qualcosa di fresco da bere e ci accompagna nella ns
stanza.
Pension Maria |
L’arredamento è semplice ma la stanza e pulita e a noi serve solo per dormire quindi è OK.
Lasciate le valigie, decidiamo subito di recarci a Mikonos città per ritirare i biglietti della BLUE STAR FERRY, precedentemente prenotati via internet tramite la Filippis Tours.
Il Pension Maria si trova esattamente a Tourlot, a fianco di una strada molto trafficata, a metà tra il porto nuovo e Mikonos città. Per raggiungere Mikonos ci sono 3 possibilità: bus con fermata di fronte alla Pensione (passaggio ogni ora, quindi non molto comodo), taxi (costo della chiamata dall’hotel € 7,00 – costo chiamata per strada € 5,00), a piedi – circa 25 minuti.
Noi abbiamo optato per la terza soluzione, incuranti del vento talmente forte da toglierci i cappelli di testa !
Arrivati al lungomare del porto vecchio di Mikonos, abbiamo ritirato i ns biglietti presso l’agenzia SEA & SKY TRAVEL e ci siamo diretti verso il centro della città.
Mikonos città è costituita da una miriade di casette bianchissime, alle spalle del porto vecchio.
Il borgo è molto caratteristico con una fitta rete
di stradine, vicoletti e passaggi nei quali si fa fatica ad
orientarsi, sui quali si affacciano negozietti di ogni genere e
tipo, gioiellerie, gallerie d’arte e ristoranti.
Poichè siamo in giro dalla mattina presto, e ad
eccezione della colazione fatta in areoporto non abbiamo
mangiato, decidiamo di placare la nostra fame fermandoci da JIMMY'S.
Io, Matteo, opto per un succulento hot dog mentre
mamma e papa' prendono due gustosissime chicken giros pyta più 3
bottigliette d'acqua per un totale di € 14.
Con la pancia piena ci incamminiamo verso una delle
zone più fotografate di Mykonos: Little Venice e i mulini
little Venice |
mulini |
La stanchezza comincia a farsi sentire e in considerazione del fatto che ci aspetta una lunga strada di ritorno a piedi, ci incamminiamo verso il Pension Maria.
Decidiamo di consumare la nostra cena in una piccola
taverna proprio accanto alla nostra pensione.
Due souvlaki di maiale con contorno di patate, un
piatto di verdura al forno, acqua naturale e una Mithos per un totale
di € 32,80.
L'importo ci sembra un po' elevato ma va bene così.
Esausti prendiamo possesso della nostra stanza
cercando di riposare anche se le onde del mare, il rumore della
strada e il nostro amico Eolo ci terranno compagnia per tutta la
notte.
12/08 – secondo giorno
Il traghetto x Naxos della Blue Star Ferry è
previsto partire dal porto nuovo alle 11.00, quindi ci alziamo con
calma, facciamo una ricca colazione a base di te caldo, caffè,
cappuccio con pane fresco, burro e marmellata + torta casareccia
preparata da Maria, chiudiamo i ns bagagli, ci concediamo un breve
periodo di lettura sotto il pergolato
Pergolato Pension Maria |
e verso le 10.45 Jiorgos ci accompagna al porto. Dopo i saluti di rito e la promessa di rivederci il 21/08 di rientro da Naxos, restiamo in attesa del ns traghetto che arriverà puntuale come un orologio svizzero alle h. 11.00. La gente al porto è molta e le operazioni di imbarco si dilungano un po', tanto che arriveremo a Naxos con circa 25 minuti di ritardo...ma non importa, siamo in vacanza!
Prima di arrivare a Naxos, la Blue Star Ithaki fa sosta al porto di Paros, altra isoletta delle Cicladi.
Paros |
Paros |
Finalmente, dopo circa 2.20 h di navigazione, arriviamo a Naxos.
Naxos |
L'isola ci accoglie con tutto il suo splendore... di
fronte a noi notiamo subito parte del lungomare piuttosto animato, la
città vecchia costruita intorno al kastro e sulla sinistra in
lontananza, la Portara, che avremo modo di visitare meglio nei giorni
successivi.
Al porto ci aspetta il taxi prenotato tramite il ns
studios ad Aghios Anna.
Carichiamo i ns bagagli e partiamo destinazione
Cycladic View Hotel & Apartments.
Al ns arrivo ci accoglie George, cugino del Sig.
George Kalogeitonas, proprietario non solo del Cycladic View ma anche
dell' Hotel Katerina ad Ag. Prokopios.
Il Cycladic View è costruito nel tipico stile
isolano, in una zona molto tranquilla.
Cycladic View |
L'appartamento è nuovo e molto spazioso con un
confortevole balcone vista mare.
Disfiamo subito le valigie e a piedi ci dirigiamo
verso la spiaggia più vicina, quella del porto di Ag. Anna a circa
300mt dal ns studio.
Il mare è cristallino e anche un po' freddino, ma ci
tuffiamo tutti e tre per un bel bagno ristoratore.
L’isola, sin dal primo giorno ci fa un grosso
regalo: all’improvviso notiamo dalla spiaggia che molta gente si
sta spostando sul molo…. ci affrettiamo anche Matteo ed io e la
gioia è immensa quando scopriamo che una tartaruga gigante si è
avvicinata in cerca di cibo.
Purtroppo non ho con me la macchina fotografica ma
questa immagine resterà per sempre impressa nelle ns menti !!!!
Notiamo inoltre che di fronte al molo, proprio
sull’angolo della Taverna “Gorgona”, c’è la fermata
dell’autobus per le spiagge di Maragas e Plaka a sud – in
direzione opposta per Ag. Prokopios e Naxos town. I bus passano ogni
15 minuti e mi sembra di capire che il biglietto si faccia sul mezzo.
Verso le 19.00 torniamo al ns studios, ci facciamo
una bella doccia e ci prepariamo per la cena.
Prima di uscire, veniamo contattati dal Sig. Ioannis
della New Car (Agenzia di noleggio presso la quale abbiamo prenotato
mesi fa da casa una Chevrolet Matiz) che ci conferma che l’indomani ci
avrebbe consegnato la ns macchina alle ore 9.30.
Stasera decidiamo di provare la Taverna “Faros”,
proprio vicino al porto di Ag. Anna, nominativo trovato su un diario
dei TPC. La scelta si rivelerà ottima!!! Location suggestiva,
personale cordiale e cibo ottimo: Matteo, carnivoro sino al midollo,
si lascia ingolosire da un piatto di costolette d’agnello con
contorno di patatine, io e mio marito ci prendiamo un antipasto
formato da pyta bread, salsa tsatsiki e salsa agrodolce poi lui si
butta sul polipo alla griglia e io mi “consolo” con un piatto di
calamari con contorno di gustosissime patate di Naxos.
Bottiglia d’acqua e birra Fix (secondo mio marito è migliore della Mythos)…. Tutto € 39,30 in 3!!!
Taverna Faros |
La ns prima giornata sull’isola è conclusa e torniamo dritti al ns studios.
13/08 – terzo giorno
Stamattina mi sveglio alle 08.00 e vado subito al
mini market a comprare il necessario per la colazione. Alle 09.30,
come concordato, arriva Ioannis, della New Car che ci consegna la ns
macchina (una Fiat Panda al posto della Matiz prenotata).
Costo del noleggio: € 50,00 al gg (purtroppo non
sono riuscita a trovare niente a meno !!!
Il Sig. Ioannis è molto disponibile: ci consegna una
cartina e ci da alcune indicazioni sulle spiagge più belle da
visitare e su alcuni luoghi all’interno dell’isola che meritano
di essere visti.
Ringraziamo Ioannis e andiamo subito a fare il pieno
alla macchina anche se oggi decidiamo di non allontanarci troppo da
Ag. Anna allo scopo di studiare bene la cartina e programmare i ns
prossimi giorni….dimenticavo, alla fine abbiamo deciso di tenere la
macchina per 7gg!
Optiamo per la spiaggia di Maragas, subito dopo il
porticciolo di Agh. Anna.
Noleggiamo 3 lettini ed un ombrellone per € 10,50.
Il mare e trasparentissimo e la spiaggia non sembra
molto affollata….è anche vero che sono solo le 10.00 del mattino
!!!
Matteo ne approfitta per farci una foto in riva al mare…
Barbara e Pier |
Da Ag. Anna fino a Orkos è un susseguirsi di spiagge
attrezzate (più o meno affollate) e libere.
La comodità di questo tratto di costa è che alle
spalle si trovano molte taverne e mini market.
La giornata passa in completo relax , baciati dal
sole e da un venticello costante e io ho il tempo di organizzare la
giornata di domani.
Per pranzo compriamo della gustosissima frutta nel mini
market alle ns spalle ed un paio di torte salate.
Sto talmente bene che non vorrei più andar via ma
verso le 18.30 i miei “uomini” mi esortano a raccogliere le ns
cose quindi ritorniamo allo studio per farci una doccia veloce e per
scegliere dove andare a mangiare.
La scelta cade sulla “Taverna Paradiso”, citata
sempre su qualche diario di viaggio e vista durante il breve tragitto
tra il porto di Ag. Anna e la spiaggia di Maragas.
Il locale è suggestivo...sulla strada sterrata c’è
il locale vero è proprio e oltre lo sterrato, sotto un pino
marittimo, praticamente sulla spiaggia, a pochi metri dal mare, ci
sono una manciata di tavoli illuminati solo da lampadine.
Taverna Paradiso al mattino |
La taverna è molto affollata e i tempi di attesa
sono un po’ lunghi… Alla fine per una doppia porzione di carne
alla griglia con patate , pesce alla griglia con zucchine fritte,
acqua e Mthytos (la Fix l’hanno finita...) paghiamo € 40,00.
14/08 – quarto giorno
Oggi decidiamo di visitare la costa Est dell’isola
fino a Panormos Bay, passando da Tripodes, Chalki, Filoti (nei pressi
del monte Zas – il più alto di Naxos), Aperanthos e Moutsona Bay.
Colazione con the, pane fresco e marmellata e un bel
bicchiere di succo Amita e alle 09.20 partiamo dal Cicladic View –
prima tappa Moutsona Bay.
Questo itinerario ci porta su una strada panoramica
attraverso le montagne. Su consiglio di Ioannis (del rental)
decidiamo di non fermarci a Filoti e di proseguire verso Aperanthos
(che visireremo al ritorno). Attenzione alle segnaletiche spesso
inesistenti o mal posizionate….poco prima di giungere ad
Aperanthos, sulla destra, c’è una piccola strada che scende per
Moutsouna Bay…. Noi preseguiamo dritti ma dopo qualche chilometro
ci accorgiamo che qualcosa non va…. La strada sale e noi dovremmo
scendere verso il mare….appena possibile facciamo inversione di
marcia e ci accorgiamo che il cartello che indica il bivio per
Moutsouna si vede solo scendendo da Aperanthos…. La strada che da
qui conduce a Moutsouna è spettacolare… la discesa è un po’
ardua, saranno circa una 15cina di Km di curve che sembra non
finiscano mai. Lungo il tragitto sono visibili alcune delle antiche
miniere di smeriglio dell’isola.
Finalmente arriviamo alla ns prima tappa.
Porto di Moutsouna |
Porto di Moutsouna |
Dopo le foto di rito decidiamo di proseguire verso sud fino a Panormos Bay.
I 16 Km che dividono Moutsouna da Panormos sono molto
suggestivi…. La strada costeggia spesso il mare… ci sono molte
insenature e piccole spiagge praticamente deserte…ci sembra di
capire che questo lato dell’isola non sia molto turistico infatti
durante questi 25 minuti di macchina non incontriamo nessuno!
L’ultimo tratto di strada che porta alla baia di
Panormos è sterrato. La baia è caratterizzata dalle palme
(decisamente non spontanee) ma che rendono il luogo unico. Le acque
sono cristalline e tranquille, vi è un piccolo bar e sotto le palme
ci sono dei tavolini e delle sedie da “regista” a disposizione
dei bagnanti. Il luogo è molto tranquillo…c’è qualche famiglia
greca, una coppia di francesi e una coppia di italiani….decidiamo
di sistemarci al limitare della spiaggia e ci tuffiamo subito per un
bel bagno.
Verso le 14.30 la baia incomincia da animarsi e noi
decidiamo di andarcene. Nel contempo ci è venuta fame, pertanto ci
fermiamo in una graziosa taverna sulla strada, poco prima di
Moutsona, proprio difronte ad una bella spiaggetta dove qualche
ragazzo, approfittando del vento, sta facendo kite-surf.
Il blu del mare è un tutt’uno con il cielo e io non partirei più da qui!
Taverna Ostria Inn |
La taverna si chiama “Ostria Inn”. Il personale è
delizioso…mio marito prende un carpaccio di polipo al pepe rosa, io
una greek salad (che dividerò con Pier perchè la porzione è enorme)
e Matteo un toast, 2 bottiglie d’acqua e spendiamo in tutto €
22,00. Alla fine, in omaggio ci portano un piatto di yogurt greco con
arance candite e miele….una delizia per i ns palati !!!
Rifocillati, ripartiamo alla volta di Aperanthos
ripercorrendo in senso inverso la strada fatta in mattinata.
Aperanthos ci accoglie in tutta la sua bellezza: un
candido villaggio dalle stradine lastricate in marmo. Non ci sono
molti turisti quando arriviamo e la sensazione è che proprio per la
sua location particolare, molti greci ci vengano in villeggiatura. Si
respira un’aria di pace e tranquillità ed è un piacere
passeggiare lungo i vari vicoletti.
Aperanthos |
Aperanthos |
Aperanthos |
Aperanthos |
Aperanthos |
Aperanthos |
Prendiamo qualcosa di fresco e con calma ripartiamo
verso Ag. Anna.
Sulla via del ritorno ci fermiamo al mini market
vicino al ns studios; stasera cucino io: spaghetti al tonno con olive
di Kalamata e verdura locale consumati sul ns bellissimo balcone
vista mare !
Compriamo inoltre un ombrellone (€ 9,00) che ci
servirà per le spiagge a Sud Ovest non attrezzate.
15/08 – quinto giorno
Qua a Naxos si dorme che è una meraviglia…devo
dire che il ns studio è in una posizione molto tranquilla… come
tutte le mattine mi reco al mini market a compare il pane fresco per
la colazione e oggi prendo anche della frutta, acqua e sfoglie salate
che ci serviranno per il pranzo…. Destinazione: Aliko.
Da Ag. Anna si arriva dopo circa 30 minuti di macchina.
Dal porto si prende la strada sterrata che fanno
anche i bus per le spiagge di Maragas e Plaka fin dopo l’Hotel
Plaza beach poi la strada ritorna asfaltata e si seguono le
indicazioni per Tripodes; da qui seguire per Kastraki / Aliko.
L’ultimo pezzo di strada è sterrata e finisce proprio di fronte ad
un grosso resort mai finito. Proprio sotto il resort c’è una
bellissima spiaggia con un mare da urlo e una serie di calette molto
protette dal vento.
spiaggia di Aliko sotto il resort mai finito |
spiaggia di Aliko sotto il resort mai finito |
Considerando che è ferragosto e che sicuramente non
saremo i soli a godere di questo paradiso, decidiamo di sistemare il
ns ombrellone in una calettina sulla destra della spiaggia
pricipale…sarà un’ottima decisione. Io e Matteo non resistiamo e
ci facciamo subito un bel bagno.
La giornata trascorre tranquilla tra bagni e letture
e nel tardo pomeriggio rientriamo alla base.
Doccia e cena da Faros al porto di Ag. Anna: calamari
fritti con patatine per Pier, gamberi sulla griglia + patate per me,
pasta per Matteo, bottiglia d’acqua + Fix bear, tutto per € 35,00!
Stasera decidiamo di fare un giro alla Chora ma
dimentichiamo che è ferragosto….
Troviamo a fatica un posto per la macchina lontano
dal centro. Ci incamminiamo verso la parte nuova della città e il
porto… i locali sono pieni e sul lungomare c’è gente
ovunque…cerchiamo di localizzare alcuni punti strategici con
l’intento di tornare il prima possibile, magari di mattina, e
goderci tutto ciò che questo luogo magico ha da offrirci e stanchi
ritorniamo alla macchina e al ns studios.
16/08 – sesto giorno
Plaka beach…. Un’interminabile lido sabbioso a
tratti attrezzato. Si può scegliere di noleggiare sdraio e
ombrellone o cercarsi un angolino nel lungo tratto deserto della
spiaggia libera.
Così come per Maragas, la spiaggia è facilmente
raggiungibile con i bus che passano ogni 15 minuti.
Alle spalle della spiaggia ci sono taverne e mini
market comodi per il pranzo.
Anche oggi scegliamo per la comodità e prendiamo 3
lettini + ombrellone per un totale di € 9,00 !!!
Il mare è cristallino e come a Maragas, soffia
sempre il vento che ci permette di stare piacevolmente in spiaggia
senza soffrire il caldo….
Purtroppo, con il passare delle ore la spiaggia si
popolerà non poco anche se mai a livello delle ns spiagge romagnole
!!!
Anche questa giornata passa all’insegna di bagni e
camminate lungo l’interminabile spiaggia.
Cena….naturalmente da Faros: il luogo è talmente
suggestivo e il personale talmente cordiale e carino che è stato
eletto dalla famiglia, la ns taverna preferita a Naxos!!!!
Stasera: Moussaka per me (una delle più buone che
abbia mai mangiato!!!) e grigliatona di carne per 2 per i miei
uomini, acqua e fix… totale € 28,80 !!!!
17/08 – settimo giorno
Solita colazione abbondante e alle 09.10 siamo già
in macchina destinazione Naxos Chora !
Matteo , mio figlio, mi dice che un famoso mito è
legato a quest’ isola: il mito di Teseo e di Arianna…………..
"…mamma, si narra che Arianna si innamorò di
Teseo quando egli giunse a Creta per uccidere il Minotauro nel
labirinto. Arianna diede a Teseo un gomitolo di lana (il Filo
d’Arianna) per poter segnare la strada percorsa nel labirinto e
quindi uscirne agevolmente. Dopo aver compiuto l’impresa, Arianna
fuggì con lui e gli altri ateniesi verso Atene, ma Teseo la fece
addormentare per poi abbandonarla sull'isola di Nasso (Naxos).
In un'altra versione invece, Arianna, al risveglio,
dopo essere stata abbandonata, vide la nave di Teseo allontanarsi, ma
il dolore dell'abbandono fu di breve durata poiché giunse Dioniso (
il dio del vino) su un carro tirato da pantere che appena la vide si
innamorò di lei e volle sposarla. Per le nozze, Dioniso fece dono ad
Arianna di un diadema d'oro creato da Efesto ( il dio dei fabbri)
che, lanciato in cielo, andò a formare la costellazione della Corona
Boreale.
(sembra che fu il dio stesso, ad ordinare a Teseo di
abbandonare Arianna per averla in sposa)
Infine, c'è un'ulteriore tragica versione dove si
dice che Arianna, sopraffatta dal dolore della perdita del suo amato
Teseo, si sia gettata in mare e si sia suicidata…… “ tutto
chiaro, mamma ???"
"Naturalmente….” dico io…. (in realtà,
considerando che mio figlio compirà a breve 11 anni e io, avendo
fatto una scuola ad indirizzo turistico, dei classici in senso
stretto, non ne so proprio nulla, mi sento veramente molto impreparata
rispetto a lui che adora leggere, ma soprattutto adora la
mitologia!!!)
Comunque, la giornata è un po’ nuvolosa e tira un
forte vento. Ci dirigiamo subito verso la PORTARA, il maestoso
portale del Tempio Di Apollo che sovrasta il porto di Naxos.
portara di Naxos |
portara di Naxos |
Un luogo davvero magico che ci porta indietro nel tempo…….
Da qua si ha anche una visone particolare della Chora.
vista della Chora dalla Portara |
Il vento continua a soffiare forte e decidiamo di rifugiarci nei bianchi vicoletti della Chora.
entrata dell’old market |
Non sono ancora le 10.00 e c’è ancora pochissima gente…molti negozietti sono ancora chiusi ma non c’è problema, questo ci permette di godere al meglio dell’autenticità di questo luogo….inizio a fotografare ogni angolino …..
La nostra inviata Babysilver |
Kastro |
i due uomini di Babysilver: Matteo e Pier |
kastro |
kastro |
Arrivati sulla sommità, c’è una graziosa chiesa cristiana e ne approfitto per chiedere a Matteo di farci una foto.
Barbara e Pier |
Altre foto durante la discesa….
Arrivati sul lungomare, notiamo una strana distesa di “panni al sole”…
panni al sole |
Tra una foto e l’altra si è fatto mezzogiorno.
Proprio vicino al porto, dove inizia la passeggiata
pedonale con i vari locali e taverne, c’è una
panetteria/pasticceria deliziosa.
Per la modica cifra di € 4,80 prendiamo 2 torte
salate con formaggio e prosciutto e 2 più piccole con wurstel e
partiamo in direzione di Amitis e Abrami bay.
Camminando verso il luogo dove abbiamo lasciato la
macchina faccio una foto al quartiere di “Grotta”, opposto alla
citta di Naxos.
Percorrendo la strada che dalla Chora porta a
nord-ovest, subito fuori dalla città, ci colpisce negativamente la
grande discarica a cielo aperto a picco sul mare……
Proseguiamo passando da paesaggi verdeggianti ad alte
scogliere…. Lungo la via non incrociamo praticamente anima viva.
Il tempo si fa minaccioso, il mare è molto mosso
quindi decidiamo di non fermarci ad Amitis ed Abrami bay e tirare
dritto fino ad Apollonas.
Nei pressi di Agia, breve sosta per la foto alla Torre veneziana
torre veneziana |
e poi finalmente arriviamo ad Apollonas.
Apollonas |
Il porticciolo è gremito di gente, soprattutto di
greci in vacanza, e noi ci sediamo su una panchina al porto e ci
gustiamo le torte salate acquistate precedentemente alla Chora.
Io naturalmente ne approfitto per scattare alcune foto….
porto di Apollonas |
Poco prima di arrivare ad Apollonas, sulla destra,
c’è l’indicazione per la sosta e visita al “Kouros” che
giace ancora disteso nella cava….purtroppo i miei uomini non sono
dell’idea e così proseguiamo verso Koronida e i paesini
dell’interno per rientrare ad Ag. Anna.
I paesini delle alture interne ricordano tanto quelli del ns presepe….
presepi cicladici |
Il vento su quest’isola non manca mai, infatti nell’interno notiamo alcune pale eoliche.
pale eoliche |
Lungo la via, subito dopo il paese di Moni, insisto
per fermarmi e visitare la Panagia Drossiani…
Abbandono momentaneamente i miei uomini e salgo i
gradini in pietra che dalla strada portano verso la chiesa (risalente
al 9° secolo) in questa oasi di pace immersa tra gli olivi.
La stanchezza inizia a farsi sentire…ci fermiamo al
mini-market vicino allo studio e decidiamo di consumare la ns cena
sul ns meraviglioso balcone….
18/08 – ottavo giorno
Oggi puntiamo dritti verso Mikri Vigla….arriviamo
intorno alle 10.15.
La visione è celestiale….il mare sembra
caraibico…questa è senz’altro la spiaggia che insieme a quella
di Aliko, mi è rimasta più nel cuore.
Mikri Vigla |
Una piccolissima parte è attrezzata con sdraio e
ombrelloni (3 lettini + 1 ombrellone € 10,00), il resto della
lunghissima spiaggia è libera.
Per chi non volesse portarsi del cibo, esiste una
piccola taverna a prezzi molto abbordabili.
Noi abbiamo ordinato un pollo allo spiedo per 2 con
patate, un’insalatona di pomodori, bottiglia di acqua e una mythos
x € 15,30 !
In spiaggia si sta una meraviglia, sembra di avere un
ventilatore sempre acceso.
Dopo una serie di bagni, come al solito, macchina
fotografica in spalla e via oltre il promontorio verso la parte più
ventosa dopo trovo molti kite-surfisti ed un mare strepitoso.
Nel pomeriggio non si trovano più ombrelloni liberi ed il vento aumenta.
Passiamo tutta la giornata a Mikri Vigla e la sera
torniamo alla Chora per pranzare da Vassilis.
Ringrazio di cuore chi me lo aveva
consigliato….l’ambiente è molto suggestivo…noi abbiamo cenato
all’aperto nel giardinetto interno. Abbiamo speso qualcosina in più
rispetto al solito ma ne è valsa la pena ! Cibo ottimo (bruschette
offerte dalla casa, grigliata di pesce x 2, spaghetti per Matteo +
acqua e vino della casa tutto per € 45,50 !!!)….dimenticavo, il
proprietario è veramente un “bel pezzo di greco”….secondo
motivo per andare a mangiare da Vassilis !!!!
Prima di tornare al ns studio, ne approfittiamo per
acquistare i biglietti della Blue Star Ferry che il 21/08 ci dovrà
riportare a Mikonos.
19/08 – nono giorno
Mi alzo con un leggero pizzichino alla gola ma poiché
oggi è l’ultimo giorno che abbiamo la macchina, decidiamo di
scendere ancora verso sud e ci fermiamo in una baia abbastanza
ventosa tra Kastraki e Aliko.
Prima di partire, solita sosta al mini market per
approvvigionamento pranzo.
Il mare, molto mosso, è di un color verde smeraldo.
Piazziamo il ns ombrellone e ci godiamo la ns
spiaggia quasi in solitaria fino a mezzogiorno, poi purtroppo saremo
costretti a condividerla anche con altri…..
La gola peggiora e la sera sono costretta ad andare
in farmacia.
Poiché non “sono a cento” e stasera, Ioannis
della New Car verrà a ritirare la macchina, decidiamo di cenare in
stanza!
20/08 – decimo giorno
Mi alzo che sono uno straccio… ho dormito poco a
causa della tosse e del mal di gola…
Facciamo colazione e a piedi ritorniamo alla spiaggia
di Maragas.
Me ne starò tutto il giorno sotto l’ombrellone,
coperta come una mummia…. Che rabbia non poter fare il bagno in
questo splendido mare…
La ns ultima cena a Naxos la facciamo nel ns
ristorante preferito, il Faros, (costolette di agnello x 2 con
patate, pita bread + salsa tzaziki e cozze, acqua + fix beer, tutto
per € 34,30 !!!)
Mi trascino fino allo studios e febbricitante mi
butto nel letto dopo aver preso antinfiammatorio, antipiretico e aver
fatto i gargarismi con la medicina acquistata in farmacia il giorno
prima.
Ma come diavolo ho fatto ad ammalarmi al mare ?????
(mai successo prima)
21/08 – undicesimo giorno
Poiché stamattina mi sembra di star leggermente
meglio, preparo velocemente i bagagli, facciamo colazione e ci
rechiamo subito al porticciolo di Ag. Anna per il ns ultimo giorno di
mare a Naxos.
Alle 12.00 in punto, George del Cycladic View, ci ha
prenotato un taxi che ci porterà alla Chora.
Apriamo il ns ombrellone in una piccola baia sugli scogli di fronte al porto di Ag. Anna
e scatto le ultime foto ai miei “uomini preferiti”.
Ne faccio una anche al sasso a forma di squalo poco distante…
Il mare è cristallino…vorrei fare un ultimo bagno
ma mi limito ad immergere i piedi…. Mi vien da piangere… non
vorrei più andarmene da qui ma mi tocca….
Alle 11.20 raccogliamo le ns cose e rientriamo allo
studios… doccia veloce e chiusura delle valigie appena in tempo…il
taxi è arrivato e ci aspetta per portarci al porto.
Molliamo i bagagli al comodissimo “deposito
bagagli” custodito di fronte al porto.
(è aperto dalle 09.00 del mattino alle 22.00 la sera
– costo per lasciare le valigie: € 1,50 a bagaglio per tutto il
giorno).
Con mio immenso piacere, gironzoliamo per l’old
market in cerca di piccoli regalini da portare a casa.
Quando i piedi non ci reggono più, ci sediamo in un
locale sul lungomare di Naxos (toast, 2 crepes, acqua + frappè x €
14,50); verso le 16.30 ritiriamo i ns bagagli e ci dirigiamo al porto
dove alle 17.00, puntualissimo, arriva il ns traghetto della Blue
Star Ferry.
Bye bye Naxos…..
bye bye Naxos |
Arriviamo a Mikonos alle 19.20.
Al porto ci aspetta Rudis del Pension Maria.
Pensavamo di passare la ns ultima serata ad Ano Mera
ma ci chiedono tra i € 50 e i € 60 di taxi (andata e ritorno)
quindi, consumiamo qualcosa di veloce a Mikonos città e via a letto
(io non sto proprio bene…..)
22/08 – dodicesimo giorno
Anche stanotte il vento di Minokos si è fatto
sentire…..Ci alziamo con calma e facciamo la ns abbondantissima
colazione servita dalla dolcissima Sig.ra Maria.
Chiudiamo le ns valigie e prima di partire scattiamo
le ultime foto di rito…..