di Sandra Gallo
La
nostra vacanza di quest'anno ci porta, dopo aver valutato varie
opzioni, nell'isola di Paros. Dieci giorni pieni di emozione a spasso
tra spiagge e villaggi, cercando come sempre di vivere la nostra meta
come viaggiatori e non come semplici turisti!
I giorni dovevano inizialmente essere solo 7, ma poco prima della
partenza sono state prolungate le ferie di Fabrizio, per cui abbiamo
cambiato la data del volo pagando solo una penale di 35€ a testa.
10
Agosto:
Si
parte nel primo pomeriggio con volo Blupanorama da Roma per Mykonos,
pieni di entusiasmo per questa nuova avventura. Arriviamo a Mykonos
con più di un'ora di ritardo perché, a causa del traffico aereo,
non siamo potuti partire in orario. Poco male: consegna dei bagagli
piuttosto rapida e ci dirigiamo subito all'esterno per prendere un
taxi che ci porterà al porto. Dividiamo la spesa (30€ in tutto)
con una coppia di ragazzi romani che, come noi, sono diretti a Paros.
Scambiamo due chiacchiere e facciamo amicizia mentre aspettiamo la
consegna dei biglietti al baracchino della Seajet. Anche il traghetto
ci comunicano arriverà con un'ora di ritardo. Nel
frattempo facciamo la conoscenza di Jorgos, un greco di Salonicco un
po' alticcio che cerca di attaccare bottone!!!
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Jorgos |
Divertente
inizio di vacanza!!
Arriviamo
a Paros alle 20.30, è già buio e avvicinandoci con la nave e
vedendo le mille luci che brillano nel porto inizia a scaldarsi il
cuore... Siamo arrivati!
In
10 minuti a piedi raggiungiamo quello che sarà il nostro alloggio
fino al 18 Agosto (dovremo poi trovare altro per le ultime 3 notti
perché l'hotel era già pieno quando ho chiamato per comunicare il
prolungamento della vacanza). Si tratta del "Festos", nel
cuore della città di Parikia proprio nella via adiacente alla
basilica di Ekatontapyliani. Più che un hotel direi che si tratta di
un vero e proprio ostello, nonostante abbia però camere tutte con
bagno privato. È molto modesto, ma pulito e comunque ben tenuto,
frequentato per lo più da viaggiatori zaino in spalla. Il
proprietario è Stav, un ragazzo giovane che parla perfettamente
inglese. A disposizione di tutti c'è un piccolo terrazzino dove ogni
mattina viene preparata una colazione inclusa nel prezzo a base di
caffè, pane e marmellate.
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Terrazzino Festos |
Ah,
dimenticavo... il pezzo forte dell'hotel è proprio il prezzo:
abbiamo pagato 21€ a notte, un prezzo impossibile da trovare a
Paros in agosto!
Facciamo
una doccia al volo e usciamo stanchi e affamati alla ricerca di una
taverna. Google maps non è molto di aiuto, per cui ci fermiamo nel
primo posto in cui sentiamo parlare prevalentemente greco: Taverna
"Yannoulis", con verandina all'interno e altri tavoli che
affacciano sul porto. Ceniamo a base di melanzane ripiene di feta,
gemistà e dolmades, accompagnate da un ottimo vino rosè. Prezzo
27€. Passeggiata serale nel porto e sul lungomare di Livadia, con
la scusa troviamo anche il rent a car dove abbiamo appuntamento per
il mattino seguente!
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Chiesa porto Parikia |
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Parikia |
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Lungomare Livadia |
11
Agosto:
Facciamo
una bella colazione con yogurt e miele comprati da noi in aggiunta a
quello che ci offre Stav e ci dirigiamo poi subito sul lungomare per
ritirare la nostra Fiat Panda da "Athina". Prezzo 315€
per 9 giorni. Decidiamo di fare per oggi un giro tra le varie
spiagge, fermandoci qua e là a fare dei bagnetti. Iniziamo dalla
bellissima Kolymbithres. Ci dirigiamo verso Nord e poco prima di
raggiungere Naoussa avvistiamo all'incrocio il cartello e in un
batter d'occhio siamo arrivati. La spiaggia è in realtà formata da
varie calette, tutte bellissime e caratterizzate da tante rocce che
si tuffano direttamente in mare. Ci fermiamo un'oretta nella prima
caletta, facciamo un bel bagno rinfrescante e inizio a scattare
qualche foto!
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Kolymbithres prima caletta |
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Kolymbithres prima caletta |
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Kolymbithres prima caletta |
Proseguiamo
poi alla volta di Santa Maria, anche questa molto ben segnalata, se
siete in zona Naoussa non potete sbagliare! Si arriva ad un enorme
parcheggio e si prosegue poi per pochi metri a piedi.
Si
tratta di una bellissima baia con sabbia fine e morbida. La spiaggia
non risulta mai troppo affollata perché è davvero immensa.
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Santa Maria |
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Santa Maria |
Qui
decidiamo di fermarci, l'acqua è davvero troppo invitante: facciamo
dei lunghi bagni e schiacciamo anche un pisolino sotto al sole, che
oggi scotta davvero tanto! Pranziamo direttamente in spiaggia con la
buonissima uva greca comprata al mattino e proseguiamo in direzione
Pounda, dove vorremmo passare il pomeriggio.
Sulla
strada ci fermiamo a Marpissa per rinfrescarci con due nescafè
frappè e ricaricarci con una golosissima ciambella al sesamo offerta
dal proprietario del bar.
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mulino Marpissa |
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bar Marpissa |
Da
Marpissa a Pounda sono solo 5 minuti di macchina. La spiaggia è
segnalata soprattutto dai cartelli dei due beach bar che fanno musica
già dalle prime ore del pomeriggio!
Pounda
è infatti una sorta di discoteca a cielo aperto, con musica
altissima e frequentata per lo più da giovani che stanziano
soprattutto nelle piscine dei due club (non capirò mai come si può
stare in piscina con un mare così bello..).
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Ponda Beach Club |
Noleggiamo
quindi ombrellone e lettini (12€ incluso l'accesso alla piscina) e
passiamo le restanti ore di luce tra bagni e sole!
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spiaggia Pounda |
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spiaggia Pounda |
La
spiaggia e il mare sono molto piacevoli, ma Pounda non è
assolutamente il luogo ideale per chi cerca relax o vuole schiacciare
un pisolino!
Dopo
questa prima giornata di mare rientriamo in camera un po' stravolti e
ci prepariamo per la sera. Con mappa cartacea in mano facciamo un bel
giro tra le vie di Parikia e andiamo a visitare la bellissima chiesa
di Ekatontapyliani.
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chiesa Ekatontapyliani |
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chiesa Ekatontapyliani |
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chiesa Ekatontapyliani |
Per
cena scegliamo la taverna "Katerina" sul lungomare di
Livadia. Assaggiamo il tipico guna, sgombro essiccato al sole che è
qualcosa di straordinario, in più del polpo alla griglia, cozze
saganaki e vino bianco, 37€ in tutto.
12
Agosto:
Dopo
la solita colazione e due chiacchiere scambiate con delle ragazze
australiane che alloggiano anche loro al Festos, ci mettiamo in
macchina e decidiamo le nostre mete di oggi. Ci dirigiamo a Sud e
iniziamo dalla spiaggia di Delfini, poco distante da Parikia.
Troviamo la spiaggia deserta, essendo ancora presto. Anche l'acqua è
molto fredda....ma stupenda!
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Delfini |
Poco
più avanti e senza risalire sulla strada principale si trova la
bellissima Parasporos. Ci siamo ancora solo noi e due famigliole in
spiaggia. C'è l'ombra naturale degli alberi, ci mettiamo quindi
comodi per passare la mattinata qui, nella pace assoluta.
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Parasporos |
Poco
prima di pranzo proseguiamo in direzione Agia Irini, dove ci fermiamo
però solo per un Frappè alla taverna del campeggio. Infatti,
essendo la spiaggia molto piccola, la troviamo già affollata e
decidiamo quindi di venire un'altra volta, perché il mare qui ha dei
colori fantastici!
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Agia Irini dal campeggio |
Proseguendo
ancora verso Sud, vediamo dall'alto quelle che dovrebbero essere le
spiagge di Tripiti e Glyfa, siamo infatti diretti all'omonima taverna "Glyfa" dove pranziamo a base di insalata greca, proprio alle spalle della bella spiaggia.
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panorama Tripiti e Glyfa |
Soddisfatti
del pranzetto facciamo una passeggiatina digestiva a Drios, piccolo e
tranquillo villaggio con una spiaggia piuttosto carina.
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spiaggia Drios |
Fa
un caldo assurdo e decidiamo così di tornare in spiaggia, alla
Golden Beach, a soli 5 minuti di macchina da Drios. Su consiglio di
Puccy, una delle guide del forum di turisti per caso "isole
della Grecia", ci fermiamo sul tratto di spiaggia adiacente al
resort Poseidon, parte veramente bella di questa grande spiaggia. La
sabbia è doratissima e fine e il mare cristallino, il che fa si che
passeremo quasi tutto il pomeriggio ammollo!
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Golden Beach |
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Golden Beach |
Anche
il panorama non dispiace affatto, con vista diretta sull'isolotto di
Dryonissi.
Il
noleggio di ombrellone e lettini costa 10€ ma vi sono anche ampie
zone di spiaggia libera.
Più
avanti si va alla New Golden Beach che come la prima è il paradiso
dei surfisti, anche se questo oggi si capisce solo dalle mille
bandiere che si possono vedere, perché non c'è un filo di vento e
il mare è una tavola!
A
fine giornata prendiamo un piccolo aperitivo direttamente sulla
spiaggia e rientriamo poi a Parikia per prepararci. Stasera si cena a
Naoussa alla taverna "Meltemi" a base di stifado di carne
con cipolle caramellate per me e una sorta di fettina di vitello
ripiena per Fabrizio, tutto ottimo con una spesa di 30€ compreso
di vino rosso. Dopo cena facciamo una lunga passeggiata nella
bellissima e luccicante Naoussa, super affollata,
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Naoussa di sera |
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Naoussa di sera |
e
ci vediamo poi con la coppia di ragazzi conosciuti al porto di
Mykonos per bere una birra in un localino sul lungomare. I prezzi a
Naoussa sono abbastanza altini rispetto al resto dell'isola e anche i
localini sono molto eleganti e ricercati, così come anche le
stradine sono molto più affollate rispetto a Parikia. Resta comunque
bellissima e molto caratteristica.
13
Agosto:
Abbiamo
girato un sacco nei giorni precedenti e così optiamo per una
giornata di puro relax sulla spiaggia di Martselo, alla fine della
baia di Parikia. La prima deviazione porta sulla spiaggia di Krios
dove si trova anche un campeggio, poco più avanti si incontra invece
la stradina che porta direttamente a Martselo. Tutto questo tratto è
in realtà un'unica, lunga e meravigliosa spiaggia, una delle più
belle a mio avviso.
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Martselo |
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Martselo |
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Martselo |
Noleggiamo
qui ombrellone e sdraio per tutta la giornata (8€) e pranziamo
discretamente al self service sulla spiaggia, dove fanno souvlaki,
insalatone e stuzzicherie varie.
Nel
pomeriggio riusciamo anche a fare un po' di snorkeling e avvistiamo
qualche pesciolino. L'acqua è parecchio fresca ma limpidissima e non
si vorrebbe più andare via.... la giornata vola!
Dopo
il mare passiamo dal discount che si trova proprio sul lungomare
vicino al porto di Parikia e compriamo qualcosina per fare un piccolo
aperitivo sul terrazzino dell'hotel, ci prepariamo e usciamo poi per
cenare alla taverna "Paros", un po' defilata rispetto al
centro di Parikia. Ottima scelta davvero! Si tratta di una piccola
taverna a conduzione familiare dove mangiamo una buonissima moussaka
fatta in casa, una porzione di melanzane imam e un piattone di
lumache! Prezzo solo 24 € in due compresi di vino rosso della casa.
Come
di consueto passeggiamo tra le vie di Parikia, scoprendo ogni sera
degli angoli nuovi!
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vie interne Parikia |
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vie interne Parikia |
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vie interne Parikia |
14
Agosto:
Nella
notte si è alzato un vento bello forte e approfittiamo di questo per
fare un giretto nei villaggi dell'interno di Paros e per visitare
anche Naoussa di giorno. Iniziamo dal monastero "Moni Christou
tou Dasous". Per arrivare bisogna seguire le indicazioni per la
butterfly valley, il monastero si trova praticamente sulla via per
arrivare lì, poco prima di una bellissima chiesa.
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monastero |
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chiesa |
La
prossima tappa è proprio la valle delle farfalle, ma alla fine
decidiamo di non entrare dopo aver parlato con un gruppo di persone
appena uscite.
Andiamo
invece diretti a Lefkes e visitiamo questa meraviglia di villaggio,
lasciando la macchina nei parcheggi in alto e scendendo per la
byzantine route. Si respira davvero aria d'altri tempi e ci si perde
a passeggiare tra i vicoli di questo piccolo e caratteristico
villaggio.
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vicoli Lefkes |
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vicoli Lefkes |
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vicoli Lefkes |
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vicoli Lefkes |
Nonostante
ci siano parecchi turisti in giro rimane comunque una vera e propria
oasi di pace e tranquillità, dove consiglio assolutamente di passare
almeno un paio di orette della vostra vacanza a Paros.
Nel
primo pomeriggio andiamo a Naoussa dove pranziamo da "Tastebook"
a base di un eccezionale pita gyros! Il vento è forte e così anche
il caldo delle prime ore pomeridiane si sente di meno, il che ci
consente di visitare il centro di Naoussa in lungo e largo!
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Naoussa di giorno |
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Naoussa di giorno |
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Naoussa di giorno |
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Naoussa di giorno |
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Naoussa di giorno |
Alla
fine però non vogliamo rinunciare a passare almeno un'oretta in
spiaggia e andiamo a Monastiri, poco più avanti di Kolymbithres,
dove l'acqua è piacevolmente tiepida e calma, anche nelle giornate
di Meltemi come oggi.
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spiaggia Monastiri |
Vogliamo
finalmente goderci il tanto e giustamente decantato tramonto dal
lungomare di Parikia e rientriamo quindi un po' prima del solito in
hotel per prepararci ed uscire poi a scattare una miriade di foto
camminando dai vicoli di Parikia fino a sbucare sul lungomare, il
tutto contornati da una luce rosso fuoco che lascia senza fiato!!
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Parikia al tramonto |
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Parikia al tramonto |
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Parikia al tramonto |
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Parikia al tramonto |
Dopo
questa lunga giornata piena di soddisfazioni, concludiamo in bellezza
cenando da Trata a base di pesce freschissimo. Unica nota negativa la
devo esprimere sul servizio lentissimo e poco preciso (nonostante non
ci fosse poi così tanta gente). Anche sui prezzi c'è stato un
disguido, in quanto avevamo preso orata e triglie al chilo, che sono
costate di più di quello che era indicato sul menù.. Ma capita
anche ai migliori di sbagliare!!!! E comunque il cibo era ottimo.
15
Agosto:
Quando
ci svegliamo il vento è ancora abbastanza forte. Uscendo dall'hotel
vediamo la bellissima basilica allestita a festa e un sacco di gente
in fila ad aspettare di poter entrare... È ferragosto!
Noi
andiamo a fare un giretto a Piso Livadi, facendo la veloce e comoda
strada interna che passa da Lefkes. Il villaggio di Piso Livadi è
molto piccolo, praticamente una sola stradina con qualche taverna che
conduce ad un piccolo molo, sembra un posto tranquillo e adatto a
famiglie con bambini.
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lungomare Piso Livadi |
La
spiaggia non è niente di particolare, seppur il mare risulti come
sempre pulito e trasparente.
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spiaggia Piso Livadi |
Ci
sediamo in un bar che da direttamente sul porticciolo e prendiamo un
frappè e un'ottima spremuta d'arancia. Non riusciamo a fermarci per
molto perchè il vento soffia impetuoso e decidiamo quindi di tornare
sul versante di Parikia che è meno esposto al meltemi. Non facciamo
la strada interna ma quella che passa dalla costa Est, fermandoci
brevemente sulla spiaggia di Tsoukalia per fare qualche foto.
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Tsoukalia |
Siamo
coraggiosi e facciamo perfino un bagno, nonostante l'acqua agitata e
il vento freschino! Dopo esserci asciugati però rientriamo a Parikia
e ci accorgiamo con immenso piacere che sulla spiaggia di Livadia non
tira praticamente un filo di vento e il mare è una tavola!
Livadia
è la spiaggia cittadina di Parikia, sabbiosa e piacevolmente pulita,
nonostante la vicinanza al porto.
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spiaggia Livadia |
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spiaggia Livadia |
Pranziamo
quindi sul lungomare, alla taverna "Livadia" con dei
souvlaki e una buonissima melitzanosalata e passiamo poi il
pomeriggio in spiaggia.
Cena
di Ferragosto... Dove andiamo? A Lefkes!! Arriviamo purtroppo un po
tardi e la maggior parte delle taverne sono già piene. Avevamo letto
bene di "Flora" ma non riescono proprio a trovarci un
posticino per due... Scendendo però avvistiamo un tavolo libero
nella taverna "Aranto", quella che si trova nella curva,
appena fuori dal centro. Ci fanno accomodare e ci deliziano con una
mitica fava e una feta fritta con sesamo, ouzo e miele. Poi Fabri
prende un piatto a base di interiora di agnello e io il chicken apaki
con salsa di peperoncino e miele. Una cena davvero da leccarsi i
baffi, consiglio vivamente questo posto! Anche la spesa modica, 29 €
comprese di vino bianco e yogurt con frutta secca offerto a fine
pasto.
Facciamo
poi una piacevole passeggiata nelle viuzze di Lekfes e, dalla piazza
del paese, ammiriamo il panorama sull'illuminata chiesa.
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vista sulla chiesa Lefkes |
Ritorniamo
a Parikia e concludiamo la serata in un localino nel centro.
16
Agosto:
Già
a colazione ci accorgiamo che il vento degli scorsi due giorni si è
calmato quasi del tutto! Ci mettiamo in macchina in direzione Agia
Irini, dove ci eravamo ripromessi di passare almeno mezza giornata di
mare. Questa volta, una volta presa la deviazione, non proseguiamo
per lo sterrato che porta al campeggio ma svoltiamo a destra e
scendiamo sull'altra spiaggia, che a mio avviso è più raccolta e
carina. Sembra quasi una cartolina con la piccola chiesetta in fondo!
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Agia Irini spiaggia |
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Agia Irini spiaggia |
Prediamo
ombrellone e sdraio per 7€ e passiamo la mattinata a fare
snorkeling. L'acqua è ancora parecchio fredda, forse per il vento
dei giorni passati, e ci sono anche un po' di alghe a riva. Ma è
comunque una buona zona per avvistare qualche pesciolino
interessante!
Nel
primo pomeriggio scendiamo verso Sud per raggiungere Aliki, dove
vogliamo prenotare l'escursione di mezza giornata in barca che porta
alla Blue Lagoon. Non ci sono agenzie per prenotare, ma per fortuna
avvistiamo la barca di Rofos proprio mentre sta per partire.
Chiediamo direttamente a loro ma purtroppo non c'è posto fino al 21
di agosto, giorno in cui noi andremo via... Chiamo subito Zeppos,
l'altra barca che raggiunge la Blue Lagoon, ma anche loro mi dicono
che essendo in agosto bisogna prenotare con largo anticipo. Che
peccato! Chiedo perfino ad un pescatore se ha la possibilità di
portarci... ma dice di no. E anche il noleggio di un barca privata
per sole due persone è davvero troppo caro.. Quindi niente!
Ci
consoliamo facendo due passi sul grazioso lungomare di Aliki, dove
vediamo una dopo l'altra le taverne di pesce che "stendono il
bucato"!
|
polpo appeso |
Come
dimensioni e caratteristiche è un paesetto simile a Piso Livadi, con
la differenza che qui la spiaggia è davvero carina, soprattutto la
seconda, quella che si raggiunge superando le case e proseguendo
verso Est.
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spiaggia Aliki |
Compriamo
un po' di frutta al supermercato e decidiamo di andare a Faragas. I
cartelli per questa spiaggia sono pochi e con scritte sbiadite, per
cui bisogna stare attenti ad imboccare la strada giusta. La spiaggia
è stupenda, dorata e molto ampia e il mare degrada molto dolcemente.
|
Foto Faragas |
Alle
spalle della spiaggia si trova una taverna/bar con noleggio lettini.
Noi
ci posizioniamo con il nostro ombrellone sulla spiaggia libera e
passiamo un piacevole pomeriggio tra bagni e pisolini!! Una delle
spiagge a Sud che ho preferito!
Per
cena abbiamo invece appuntamento con la coppia di ragazzi conosciuta
ad inizio vacanza, che domani partiranno. Passiamo a prenderli a
Naoussa e ci dirigiamo ad Ampelas, dove ci è stata consigliata la
taverna "To Thalami", proprio in fondo al lungomare, che
però non ha posto!! Oggi giornata no! Torniamo indietro e ci
fermiamo da "Christina", dove mangiamo comunque molto bene
a base di antipasti misti greci e pesce (polipo, guna, seppia e
frittura).
Passiamo
così una piacevole serata e rientriamo a casa alle 2 di notte, dopo
aver salutato i nostri nuovi amici!
17
Agosto:
Nonostante
la seratina di ieri, sveglia alle 8.15 perché oggi si va ad
Antiparos, finalmente! In soli 15 minuti di strada (deserta!) siamo
a Pounda e troviamo già il traghetto che sta per partire. Riusciamo
a salire, paghiamo 8,90€ per due persone più l'auto e poco dopo le
9.00 siamo già in paradiso!
Appena
sbarcati dal traghetto ci fermiamo a prendere un caffè in uno dei
localini nel porto e studiamo la cartina. Antiparos è facilissima da
girare, soprattutto per quanto riguarda il lato che da verso Paros.
Un'unica strada con le deviazioni (non sempre segnalate!) che portano
sulle varie spiagge. Ci fermiamo subito nella prima, Panagia, dove ci
bagniamo però solo i piedi e facciamo qualche foto.
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Panagia |
Dopo
di che seguono varie calette dove facciamo dei brevi bagnetti, tutte
meravigliose e dal mare così trasparente che sembra quasi finto!
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caletta Antiparos |
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caletta Antiparos |
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caletta Antiparos |
Arriviamo
poi sulla spiaggia di Soros, la più grande e una delle poche
attrezzate, se non l'unica. Non prendiamo però il lido perché ci
sembra un peccato sprecare il tempo, quindi ci fermiamo appena
un'oretta per rinfrescarci.
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Soros |
Dopo
Soros troviamo però la nostra oasi di pace, la spiaggia di Almira:
ci siamo solo noi due, acqua limpidissima, cristallina, sembra dirci:
"fermatevi!!" Così restiamo per un paio di orette a fare
snorkeling e prendere il sole.
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Almira |
|
Almira |
L'acqua
del mare è più fredda rispetto a quella di Paros e anche i fondali
sono meno sabbiosi, il che rende lo snorkeling molto piacevole.
Poco
più avanti di Almira arriviamo poi ad Agios Georgios e davanti a noi
si apre un panorama stupendo sull'isola di Despotiko.
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panorama Despotiko |
Lasciamo
la strada principale e proseguiamo un po' più avanti sullo sterrato,
fino ad arrivare alla piccola chiesa di Agios Georgios, dove ci
fermiamo per altre foto e altro bagno rinfrescante.
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chiesa Agios Georgios |
Dopo
tutti questi bagni ci viene fame, torniamo quindi indietro sulla
strada principale e cerchiamo una frescura sulla via per la spiaggia
di Livadia, dove ci fermiamo a mangiare i nostri panini.
La
spiaggia di Livadia si trova sul lato opposto ed è meno riparata dal
vento. Il mare è agitato e ci sono parecchie alghe, decidiamo quindi
di non fermarci a fare il bagno. Ma la vista sulla spiaggia è
incantevole!
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Livadia - Antiparos |
Avevamo
intenzione di fare lo sterrato per vedere Sostis Bay e Faneromeni, ma
Fabri purtroppo non si sente molto bene e torniamo quindi indietro,
superando il porto, in direzione Theologos, per rilassarci un po'.
Secodo
me questa spiaggia è, insieme ad Almira, la più bella di Antiparos,
se pur affollata per via del campeggio che si trova proprio alle sue
spalle. È inoltre una spiaggia di naturisti, ma in realtà i nudisti
sono davvero pochi rispetto ai “vestiti”.
|
Theologos |
|
Theologos |
Intorno
alle 18.00 lasciamo la spiaggia per andare a vedere la grotta di
Agios Ioannis, che però chiude proprio alle 18.00! Il panorama che
si può ammirare da quassù però è davvero fantastico.
|
Panorama dalle grotte Agios Ioannis |
Prima
di riprendere il traghetto trascorriamo un po' di tempo nel paesino di
Antiparos, dove camminiamo nella via che dal lungomare porta
all'interno, fino al Kastro.
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paesino Antiparos |
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paesino Antiparos |
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paesino Antiparos |
Ci
fermiamo a prendere l'aperitivo e poco prima delle 20.00 prendiamo il
traghetto che in 10 minuti ci riporterà a Pounda.
I
traghetti sono molto frequenti e viaggiano anche di notte. Mi sembra
ci sia una pausa solo tra le 03.00 e le 06.00 circa del mattino.
All'arrivo
a Pounda ci sorprende un meraviglioso tramonto, tutto per noi!
|
il tramonto dal traghetto |
Stasera
si cena tardi e scegliamo la taverna Ehpesus sul lungomare di Livadia
a Parikia, bellissima, dove si può mangiare direttamente con i piedi
nella sabbia!
Scegliamo
una moussaka (la più buona di tutta la vacanza) e rispettivamente
uno stifado di coniglio e uno di manzo e come sempre mezzo litro di
vinello.. Tutto ottimissimo a 38 €.
18
Agosto:
Dopo
una bella colazione chiudiamo le valige perché oggi, a malincuore,
dobbiamo lasciare il Festos. Nei giorni passati Stav ci ha aiutati a
trovare un'altra sistemazione per le ultime 3 notti, l'hotel Siren, a
Livadia. 60€ a notte, prima colazione a parte a 5€. Ci dirigiamo
quindi nel nuovo hotel e lasciamo a loro le valige, che porteranno
poi direttamente in camera quando sarà pronta.
Decidiamo
di tornare a Kolymbithres, questa volta nella seconda caletta, quella
un po' più avanti. È una delle spiagge che ci è piaciuta di più,
prendiamo quindi ombrellone e lettini (che costerebbero 8€ ma si
dimenticano di passare!) e rimaniamo qui tutta la mattina.
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Kolymbithres seconda caletta |
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Kolymbithres seconda caletta |
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Kolymbithres seconda caletta |
Pranziamo
anche nella taverna dietro la spiaggia, "Vigla", dove
assaggiamo un ottimo formaggio fresco fatto in casa e un'insalata
meltemi a base di lattuga, frutta secca, avocado e salsa balsamica!
Nel
tardo pomeriggio, dopo aver fatto 1000 bagni in questo paradiso,
decidiamo di raggiungere Lageri. In realtà ci avevamo già provato
il primo giorno, ma dopo il bivio per Santa Maria la spiaggia non è
più segnalata e inoltre vi sono moltissime ville ad ostacolare il
passaggio che porta verso la spiaggia. Bisogna andare un po' ad
istinto diciamo! Ad un certo punto si arriva ad uno spiazzale
sterrato con un parcheggio e qualche duna qua e là. Bisogna lasciare
la macchina e fare una decina di minuti a piedi.
La
spiaggia è davvero bella, non tra le mie preferite ma comunque molto
vivibile e con acqua come sempre trasparentissima, inoltre c'è
pochissima gente. È anche ottima per fare snorkeling, in alcuni
tratti il fondale è misto rocce e sabbia... solo attenti ai tanti
ricci!!
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Lageri |
Concludiamo
così, in assoluto relax, questa bella giornata di mare.
Prima
di rientrare passeggiamo un po' per Parikia, che forse ha ancora più
fascino di giorno che di sera.
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Parikia di giorno |
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Parikia di giorno |
All'arrivo
nel nuovo hotel troviamo la camera pronta con i bagagli. Ci hanno
dato una camera enorme, una quadrupla!!!! Facciamo una doccia e
usciamo per cenare a Marathi, piccolo villaggio all'interno
dell'isola. La taverna, "To Marathi" ci era stata
consigliata da Stav ed è specializzata in piatti di carne. La si
trova prendendo la strada da Parikia per Lefkes e svoltando poi a
sinistra appena si intravede il cartello e le luci della taverna.
Ordiniamo mezzo chilo di gustosissime costine di agnello e una
porzione di lumache.
Una
delle migliori taverne provate, anche per quanto riguarda il vino
fatto in casa. A fine pasto ci portano la loro deliziosa uva bianca
in omaggio! Conto 32€.
Dopo
cena decidiamo di fare un'altra capatina a Naoussa, che ci era
piaciuta davvero molto. Questa sera c'è ancora più affollamento
della volta scorsa, è impossibile trovare un tavolo libero per bere
qualcosa!
Alla
fine ci ficchiamo in un vicolino con una fantastica vista sul mare e
riusciamo a prendere il nostro cocktail.
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Naussa di sera |
19
Agosto:
Ci
svegliamo con tutta calma e facciamo colazione nel nuovo hotel, a
bordo piscina. La colazione è buona: torte, frutta, yogurt, caffè,
latte, pane, marmellate e cereali. Manca il miele!!!! Ma io ho la mia
scorta personale!
Decidiamo
di dirigerci a Est, verso le spiagge che non abbiamo visitato quando
c'era vento.
Facciamo
però la strada che costeggia la costa ovest di Paros, perché
vorremmo passare anche dalla spiaggia di Lolantonis, consigliataci
dalla coppia di ragazzi.
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Lolantonis |
Spiaggia
piccola e molto carina, ideale per un bagno mattutino! La piccola
taverna mette a disposizione ombrelloni e sdraio, ma noi ci fermiamo
solo il tempo di asciugarci e proseguiamo poi verso Kalogeros.
La
caratteristica di questa spiaggia è la sabbia argillosa, il che si
vede anche dalle persone sdraiate in spiaggia e cosparse di fango!!
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Kalogerso spiaggia |
Facciamo
un bagnetto e continuiamo verso Molos, che si trova praticamente
subito dietro il promontorio, incastonata magnificamente fra le
colline. Piccolo disguido con la macchina fotografica, quindi
purtroppo non ho foto di questa spiaggia. Ma andateci!! È ancora
molto selvaggia, senza ombrelloni sdraio ecc.. e proprio per questo
bellissima! Qui ci fermiamo volentieri un paio d'ore a rilassarci e
nel tardo pomeriggio improvvisiamo un aperitivo fai da te in
spiaggia, con quello che troviamo negli zaini!!
Una
volta rientrati consegniamo la nostra cara Panda, che ci ha portati
in ogni angolo di questo paradiso terrestre.
Per
cena scegliamo la taverna "Apostolis" a Livadia, anche
perché siamo a piedi e si trova nelle vicinanze dell'hotel. Mai
scelta più azzeccata! Ci facciamo accompagnare in cucina per
scegliere il pesce fresco e vogliamo esagerare, chiedendo un chilo e
mezzo di pesce tra dentice, triglie e orata, da cuocere alla griglia.
Il prezzo al chilo è di 45€. Pesce ottimo, freschissimo e cotto
alla perfezione.
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cena da Apostolis |
Alla
fine ci offrono dello yogurt con ciliege e arance candite e un
bottiglino di raki!
Facciamo
poi una lunga passeggiata fino al lato opposto del lungomare di
Parikia, quello alla vostra destra appena sbarcati dal traghetto,
dove si vedono i mulini.
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lungomare est di Parikia |
Lì
scopriamo un cocktail-bar eccezionale, si chiama "Kialoa",
con musica bella e non troppo alta.
20
Agosto:
Eh
si, è arrivata anche quest'anno l'ultima giornata di vacanza. Con un
velo di tristezza facciamo colazione e chiediamo alla receptionist di
prenotarci il taxi per l'indomani mattina, visto che dovremo partire
presto.
Siamo
indecisi se cercare uno scooter per muoverci anche oggi o se
rilassarci sulla spiaggia di Livadia... Vince la seconda opzione,
soprattutto quando arriviamo sul lungomare e vediamo il mare piatto
come una tavola e pochissima gente in spiaggia!
Camminiamo
fino alla fine del lungomare, fino a quando si arriva in un
parcheggio sterrato. Lì entriamo nello stabilimento "Tango del
Mar" dalla parte a mio avviso più bella della spiaggia.
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il mare calmo di Livadia |
Ombrellone
e lettini sono gratis con una consumazione minima di 3€! Pranziamo
anche lì, direttamente sotto l'ombrellone con una frittura di
calamari e alici!
Ci
facciamo delle nuotate interminabili e delle dormite fantastiche! Ci
voleva proprio questa giornata!
Alla
fine rientriamo in hotel e ci prepariamo per gustarci l'ultimo,
indimenticabile tramonto direttamente dal bellissimo kastro di
Parikia!
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foto tramonto dal kastro di Parikia |
Cena
rigorosamente greca alla taverna "Elaea" con moussaka,
polpette di carne, funghi ripieni, gemistà e fava. Si, abbiamo
esagerato e alla fine stiamo quasi per scoppiare, ma è l'ultima
sera! Questa taverna è un po' più cara rispetto alle altre, ma le
porzioni sono enormi e il cibo gustosissimo!
Facciamo
un ultimo giretto nella nostra adorata Parikia, compriamo qualche
souvenir da portare ad amici e parenti e poi torniamo in hotel per
riposare almeno qualche ora!
21
Agosto:
Sveglia
alle 5.30, taxi puntualissimo che in meno di 15 minuti ci porta al
nuovo aeroporto di Parikia (25€).
Facciamo
scalo ad Atene, ma giusto il tempo di arrivare da un gate all'altro e
atterriamo a Malpensa alle 10.40.
Voglio
lasciarvi con questa foto... Il mulino che ho visto la prima sera
appena sbarcati e che ci ha accompagnati durante le nostre mille
passeggiate sul lungomare.
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mulino porto Parikia |
Come
sempre non ho parole per rendere giustizia alla bellezza stravolgente
di un'isola come Paros... E' un'isola che ti prende man mano che la
vivi... Forse non ha panorami che lasciano subito a bocca aperta. Ma
la sua bellezza si lascia scoprire ogni giorno un po di più,
regalando delle spiagge tra le più belle e facilmente accessibili...
e soprattutto ti entra nel cuore giorno dopo giorno, lasciando un
sapore dolce e una voglia infinita di tornare.