sabato 2 aprile 2022

Creta in 1.275 km di Passione

 di Alessia Polidori


Creta 17 luglio – 3 agosto 2021 

Guidato per 1234 km 

Camminato per 41 km 

Luoghi visitati 53 

Ristoranti, taverne visitate 17 


 Giorno1 

 Iniziamo la vacanza con la giornata "storia-cultura" 😁 


Museo Archeologico di Herakleio: 

Bellissimo, allestito ed organizzato in modo impeccabile. Sembra vedere davvero uomini e donne di 4000 anni fa tra i corridoi tanto sono perfetti e integri i loro oggetti ritrovati e catalogati. 


Αρχαιολογικό Μουσείο Ηρακλείου - Heraklion Archaeological Museum  


 Monastero di Arkadi (un'ora e 20 circa da herakleio) 


La storia di uomini donne e bambini fieri della loro identità, spirito nazionale e coraggio, silenzio e maestosità. Ecco come posso riassumere la visita al Monastero di Arkadi 


Il resto va solo visto. Lo consiglio come tappa fondamentale Arkadi Monastery  


Nota a margine: appena fuori un locale con vista sulla vallata fino al mare e merenda con yogurt greco e miele di timo ...condiviso con Signora Ape 🐝  


 Passeggiata a Rethimno (20minuti da Arkadi) 


Piccolo centro ben curato a metà tra il turistico tout court e la cittadina storica. Stradine deliziose, balconi bellissimi, portoni dell'epoca veneziana ...tutto tra decine di negozietti di souvenir, che dire un po San Marino un po Venezia !!!  


Il Forte Veneziano ha una posizione panoramica di impatto ma andrebbe valorizzato meglio. Resta comunque una bella passeggiata e se l'ora lo consente vale la pena  un pranzo al porticciolo mentre rientrano le barche 


Direzione Kissamos (un'ora e 30 circa da Rethimno) per il check in in hotel  


Nautilus Bay Hotel dove resteremo per 4 giorni,  abbiamo scelto questa posizione comoda  per visitare la costa ovest senza affrontare ore di auto solo per spostarci dall'hotel e adesso che siamo qui credo sia stata una scelta corretta. 

Cena veloce al FishTaverna e tanta voglia di andare a dormire😁 


Km totali 168  


#itinerari #inviatispecialimaldicreta 


Giorno 2 


Oggi iniziamo ad esplorare le spiagge di Creta, scegliamo di affrontare subito la più lontana da Kissamos , Elafonissi 

Non ci svegliamo prestissimo, a dire il vero ce la prendiamo comoda e arriviamo verso le 11 passando per le gole di Topolia ( vista incantevole) 


La spiaggia è ovviamente affollata e numerosi pullman stanno arrivando. Ci guardiamo un po attorno e decidiamo di  puntare alla zona sulla destra, si rivela un'ottima scelta, non troviamo lettini ed ombrelloni liberi ma abbiamo una parte di spiaggia e caletta tutta per noi per un paio di ore, teli a terra e via in acqua. Arriverà altra gente ma con lo spazio giusto per goderci ancora il posto. 

Dopo le 14 decidiamo di andare a visitare il Monastero di Christosaliska, a 5 minuti di auto...ma risalendo un po di fame si fa sentire quindi sosta alla taverna Panorama per un gyros di pollo e un arrosto di capra, niente male, turistico ma posizione fantastica e personale allegro e gentile. 


Via al Monastero...2 euro per visitarlo, bella posizione, curatissimo ma le aspettative erano di vedere qualcosa in più. 


Si può fare se ci si trova ma non imperdibile.  


A questo punto abbiamo voglia del bagno pomeridiano, scegliamo di arrivare a Kedrosasos. 


Sulla strada un divertente gruppetto di capre locali da fotografare, una sembra capire l'intenzione e fa un bel salto atletico!  


La miglior spiaggia che potevamo scegliere. Si arriva a piedi attraverso una discesa un po impervia, da fare con le scarpe da ginnastica, si attraversa in un boschetto di ginepri e si apre una spiaggia bellissima e poco frequentata. Yuppiiii! Lasciamo gli zaini su una spiaggetta riparata dagli scogli e ci buttiamo in acqua altre due ore, riposino all'ombra e armati di volontà torniamo verso l'auto...stavolta si va in salita, ma si sa il ritorno sembra sempre più breve😁 


Rientriamo a Kissamos con calma durante un bel tramonto sostando qualche minuto alle gole di Topolia per goderci la panoramica. 


Cena in una taverna a fianco all hotel con primo assaggio di moussaka e tonno grigliato. Sono le 23 dritti a farci una bella doccia e una bella dormita! 


#itinerari #inviatispecialimaldicreta 


 Giorno 3  


Direzione spiaggia di Falassarna, a quanto pare arriviamo presto stavolta (9.15 circa) siamo la seconda auto nel parcheggio. Scegliamo di entrare dal @playaparaisofalasarna chiediamo per lettini ed ombrelloni e ci indirizzano direttamente alla spiaggia.  

La voglia di comodità e il fatto di essere ancora soli  oggi ci fa scegliere una bellissima cabane a riva.  


Qui funziona così, si arriva si prende posto e successivamente passerà lo staff (munito anche di pos) per pagare. A loro si potrà ordinare anche per il servizio bar che effettuano velocemente su e giù dal locale con i quad 


La giornata è purtroppo ventosa e il mare leggermente mosso, ma godibilissimo dalla nostra posizione. Il panorama è splendido ed i colori del mare ancora di più (Forse le foto non rendono l'idea) 


Quindi che fare se non passare qui tutto in giorno fino al tramonto? 


La massima attività fisica l'abbiamo raggiunta con due bagni veloci (freddina l'acqua) e una passeggiata sulla riva. 


Pranzo club sandwich e icecoffee senza muoverci dal lettino, sonnellini e letture. 


Il tramonto lascia senza parole, ma si sa al mare alba e tramonto fanno un altro effetto  


Almeno su di me! 

Rientrando notiamo in posizione panoramica la Taverna Spilios   affollatissima per il tramonto decidiamo di tornarci dopo una bella doccia, sono 10 minuti dall'hotel anche se le strade di sera non siano il massimo. 


Alle 21.40 siamo lì e ci accolgono con estrema gentilezza. Assaggiamo 


Saganaki (formaggio panato e fritto) 


Apaki (maiale affumicato con spezie e legno di ulivo) 


Capretto con cicoria cretese 


Filetto di maiale con staki 


Birretta Lyra cretese 


Immancabile frutta e raki offerto  


(Totale conto onestissime 49euro) 


Finiamo la giornata satolli e appagati 


#itinerari #inviatispecialimaldicreta 


 Giorno 4 



"BALOS" 


Non so da dove iniziare a descrivere  questo posto, a mio gusto tra le spiagge più belle da vivere minuto per minuto, riempiendo gli occhi di bellezza e colori. 

Anche oggi è particolarmente ventoso, controlliamo il sito di windfinder, non ci scoraggiamo e proviamo lo stesso. Da kissamos si arriva in 10 minuti, all'inizio della strada sterrata, un euro a testa per l'ingresso, poi altri 20 minuti di panorami mozzafiato, caprette, arnie disseminate ovunque...e ahinoi idioti! Si, purtroppo anche di idioti che non capiscono che la strada per Balos va fatta tra i 10 e i 15 km orari e non a 40, alzando polveroni assurdi, sorpassando come in un gran premio e soprattutto distruggendo le auto a noleggio! Ci credo se poi i rent vietano di usarle per Balos... 


Ho letto molto prima di decidere se farla o meno e posso garantirvi che è una strada fattibilissima con le dovute cautele. Certo se normalmente si guida poco e solo nelle grandi città, farla può spaventare un po, ma ripeto, con la giusta calma vi godete  


anche un bellissimo percorso. Scusate la digressione "pipponesca" ma la ritengo utile per chi cerca info se farla in auto o meno. 


Torniamo a noi, lasciamo l'auto al parcheggio che ancora non si è riempito (sono le ore 9.25) zaini in spalla, scarpa trekking e ci avviamo per la spiaggia 


(Altra piccola nota a margine: magari non occorre la scarpa trekking ma una scarpa da ginnastica va benissimo, ho visto tantissima gente con le ciabattine, io non lo farei, vedrete dalle foto, è alto il rischio di farsi male e rovinarsi la giornata) 


Un primo tratto in discesa e poi inizia uno scalone scavato nel pendio lungo fino alla spiaggia. Due punti panoramici mozzafiato: prendete tempo e godete di ogni secondo li e scattate foto come se non ci fosse un domani!😄 


Il ritorno sarà un po più faticoso ovviamente, anche qui, calma e respiro e non sarà pesante. 


La spiaggia è ancora vuota, prendiamo lettini e ombrellone a 10 euro nella parte più lontana e iniziamo la nostra giornata tra bagni, passeggiate nella laguna, perlustrazioni della piccola penisola da gran curiosi quali siamo.non ci facciamo mancare un pisolino all'ombra per una mezz'ora😄 


Vento c'è, ma non è fastidioso e l'acqua è caldissima nella laguna, più fresca verso mare aperto.  


L'arrivo della nave debbo dire che mi ha lasciato un po scioccata😱🤣 


Sono scese centinaia di persone effetto "sbarco in Normandia", senza mascherine perché qui all'aperto non le usano più (noi continuiamo ad usarle comunque come molti italiani che incrociamo) e con la voglia di correre a farsi un bagno prima di ripartire. Il tutto cozza tanto con la tranquillità che abbiamo vissuto prima dell'arrivo quindi è inaspettato. 


Oddio... 🙄qui mi verrebbe su un altro pippone sulla necessità di preservare il mare di questa laguna dall'uso delle navi ( gli scogli vicini all'attracco sono pieni di catrame)...ma ve lo risparmio! Lascio a chi visita Balos le sue considerazioni in merito😁 


Da dire, che arrivare via mare fa perdere l'essenza del luogo, la vista, la conquista stessa di arrivare in modo disagiato, i colori del mare e tutte le sue sfumature viste dall'alto. 


Alle 17 circa prendiamo la fatidica salita del rientro e alle 18,30 ci fermiamo sulla strada del ritorno per la cena. Beh si, un po presto ma quando abbiamo visto che non eravamo gli unici ci siamo fatti coraggio🤣 


Tappa gastronomica di oggi: Gramboussa Restaurant, Crete   


Il locale è molto bello, si vede la mano di architetti e designer o quantomeno di un arredatore, mantiene lo spirito dell'isola e ne risalta i materiali Il cibo all'altezza del locale, come sempre il personale è cordiale e accogliente. 


Abbiamo scelto: 


Torta di carne e spezie 


Cuori di carciofi con staki 


Pot di verdure ripiene di riso 


Agnello al miele in crosta di pasta phillo 


vino rosé di loro produzione 


Frutta e raki offerto  


Belli e buonissimi! 


Totale conto 49,50euro 


Si torna in hotel, doccia e valigie che domani si riparte per una altra destinazione: Chania 


#itinerari #inviatispecialimaldicreta 


 Giorno 5 









Oggi cambiamo punto di appoggio. Lasciamo l'hotel a Kissamos e per le prossime 4 notti saremo a Chania  Domenica senza un preciso programma, carichiamo i bagagli e controlliamo sulla mappa i punti di interesse che avevamo fissato sul percorso. 


Iniziamo quindi con una sosta al Gonia Odigitria Monastery. A sorpresa, e se qualcuno sa il perché mi piacerebbe saperlo, troviamo una bellissima colonia di cerbiatti e cervi, hanno molto spazio e ben curato ma non sono allo stato naturale. 


Entriamo per visitare il Monastero e il suo museo, una luogo davvero interessante con una preziosa collezione di icone bizantine, libri antichi e paramenti. Molto ben ricostruita la storia del monastero sulla parete all'ingresso del museo. Piccola curiosità, si notano in tutti i  


monasteri degli attrezzi appesi, noi pensavamo fossero antichi accessori per il bestiame invece fungono da campanelli di richiamo per i monaci negli orari funzionali importanti come messe,pasti o emergenze. Vengono battuti con i martelletti e producono uno suono inequivocabile per richiamare l'attenzione. 


Il resto della struttura è curata in ogni particolare, una bella pergola con vite da dove pendono enormi grappoli di uva, un affaccio sul mare panoramico e in un riquadro sul muro cercate la palla di cannone conservata come "regalo dei turchi" durante le distruzioni del 1867 


Ingresso 3euro a persona 


Lasciamo il sito e decidiamo di fare il nostro giro "assaggi"😀 


Percorrendo una bella stradina tra ulivi e vigneti arriviamo da Meliap apiary un produttore di miele trovato con ricerca su  


google. Purtroppo il tour didattico è già iniziato quando arriviamo quindi con estrema gentilezza ci aprono solo per l'acquisto dei barattoli di miele di timo da riportare a casa, usciamo con fichi appena raccolti offerti dalla titolare 


Sono le 12.30 quindi puntiamo alla prossima tappa: birrificio 


Arriviamo al Cretan Brewery  dopo 10 minuti di strada accompagnati da milioni di cicale e ci accomodadiamo per un pranzo e un tasting di birre 


 Ci faranno assaggiare le loro 5 produzioni tra cui una Blonde Ale che apprezziamo particolarmente. Se siete amanti di birra e passate di qui vi consiglio una sosta, anche il cibo non era niente male 


Braciola di maiale e polpette fritte con tzatziki, semplici ma buoni e preparati al momento 


A questo punto prendiamo la direzione per  Chania, arriviamo all' hotel Porto Veneziano e dopo il check in ci avviamo alla scoperta della cittadina. 


Il centro storico è particolare, esattamente come te lo aspetti. Stradine colorate, lungomare panoramico, angoli caratteristici decorati di fiori e rampicanti insomma una cittadina tipica sul mare dove la storia ha lasciato segni importanti 


Credo che il default economico della Grecia abbia purtroppo segnato ancora di più queste città, se avessero avuto i fondi per valorizzare maggiormente i siti storici sarebbero gioielli puri! Ne hanno tutte le potenzialità  


Una gelateria attira la nostra attenzione, creano il gelato al momento su piastre ghiacciate, divertente da vedere sapore non strabiliante ma piacevole. 


Ceniamo in una taverna al porto vicino all'hotel con calamari e sardine alla griglia   


per un pasto leggero. La giornata finisce così, ci prepariamo a domani per scoprire l' Akrotiri 


#itinerari #inviatispecialimaldicreta 


 Giorno 6 


In vista delle gole di Samaria programmate per domani pensiamo oggi di fare una giornata tranquilla e rilassata visitando l'Akrotiri... infatti...Agia Triada Tzagaroli Monastery, Gouverneto Monastery, Katholiko Monastery e giù fino alla Katholiko beach!!!  

Nulla, non resistiamo ai percorsi faticosi😄😄😄 


Iniziamo dal Monastero di Triada, ingresso 2,5euro a persona. Un scalinata anticipa l'ingresso nella struttura, sulla solita imponente facciata. Da lì un luogo speciale, mistico e operoso allo stesso tempo. Un tripudio di piante fiorite  


(mamma che invidia!) curate dagli stessi monaci ti accolgono in tutto il Monastero.  


(Per le signore , in caso di vestitini o pantaloncini portate un pareo per coprire le gambe e le spalle se molto scoperte ) 


Come in altri monasteri anche qui conservano molto bene il loro patrimonio artistico fatto di icone, libri e paramenti da messa 


L'interno è il più opulento visto finora: legni intarsiati, argenti e candelabri al soffitto imponenti e ricchi di decorazioni, le foto non sono permesse quindi dovrete per forza andare per vederlo!😄 


Attenzione, mentre si cammina lungo i porticati delle celle si apre una porticina, entrate solo se di stomaco forte... sono presenti teche e mobili pieni di ossa e teschi ben impilati in quantità impressionante.  


Dall'esterno si accede al loro wine shop  con annessa una bella collezione di utensili e macchinari antichi per la produzione del vino.  


Ripartiamo con destinazione Gouverneto, dal parcheggio prendete subito la strada a sinistra o google map vi porterà per amene stradine di campagna sterrate ... direi perdute nel nulla!😀 


Arriviamo alle 12.40 il Monastero ha già chiuso alle 12 quindi niente visita all'interno. Da un portoncino di legno si accede comunque alla stradina che scende in direzione del Katholiko. 

E se Balos vi è sembrata lunga e faticosa al rientro sappiate che in confronto è una passeggiata al centro commerciale 🤣 


Ma vi assicuro godrete di gran soddisfazione per averla percorsa tutta fino al mare. Intanto il panorama è stupendo, e scalino dopo scalino ci si chiede quanto i monaci ci abbiano  


impiegato per costruire il loro Monastero con le risorse di allora. Katholiko è il Monastero più antico di Creta abbandonato intorno al 1700 a causa delle incursioni dei pirati. 

Dalle loro grotte si passa sotto al ponte e si prosegue sul greto del fiume ormai prosciugato fino ad una caletta isolata. 


Un paio di ore buone ci vogliono per andare e tornare. 


Si sono quindi fatte quasi le 16 e abbiamo voglia di un tuffo in acqua. Passiamo per la gold beach (la famosa spiaggia di Zorba), sarà perché è affollatissima sarà perché il mare è un po mosso, non ci entusiasma per nulla. Proseguiamo lungo la costa sino ad arrivare ad una piccola caletta. Tempo di rinfrescarci a mollo per una mezz'ora e rientriamo in hotel.  


Stasera abbiamo prenotato al Chrisostomos appena fuori dal porto. 


Funghi fritti, feta al forno, rolled pork per 2, birra cretese, dolci al miele e raki offerto conto 46euro ( ormai abbiamo questa media😄) 


Domani ci aspetta l'alzataccia per raggiungere Omalos e fare le gole di Samaria...passo e chiudo! 


#itinerari #inviatispecialimaldicreta #creta 


 Giorno 7 


Sveglia alle 6, ci prepariamo i nostri zaini e alle 7.15 siamo in auto, riforniti dal nostro hotel di due carinissime breakfast box. 


Direzione Omalos, parcheggio delle gole di Samaria 

Abbiamo deciso di organizzarci per nostro contro e arrivare con l'auto e non con i bus da Chania. La giornata sarà piuttosto movimentata e ricca di mezzi di trasporto😄 


Circa un'ora di viaggio per percorrere i 39 kilometri in un sali e scendi di tornanti. Il panorama cambia nel frattempo, si fa montuoso e con esso anche le temperature. Arriviamo ad Omalos con 16 gradi! Paghiamo 5euro per il parking direttamente allo staff sul posto. 

Al bar del parcheggio acquistiamo subito i biglietti per il traghetto da Agia Roumeli a Sougia (11euro p.p ), così ci togliamo il pensiero 


Nota utile per chi si organizza con l'auto come noi: per tornare al parcheggio occorre prendere il traghetto per Sougia (attenzione non per hora sfakion) e poi dal porto di Sougia il bus per Chania che ferma al parcheggio di Omalos ) ci sono due compagnie di traghetti, i tickets venduti al bar sono della Nen Kritis e partono da Mashali beach alle 17 e non dal porto come la compagnia Anendik lines che parte alle 17.30 


Quindi attenzione alle indicazioni che vi daranno con i biglietti o rischiate di rimanere ad Agia Roumeli! 


Per la Anendik lines si possono fare i biglietti direttamente al porticciolo 


Arrivati al porto di Sougia vedrete tutti i bus in fila. I primi sono quelli delle organizzazioni che riportano i turisti a Chania, gli ultimi sono quelli dell'azienda di trasporti che fanno la tratta omalos parking/chania. Non cercate autobus di linea come i nostri, sono pullman tipo granturismo, comodi e con l'aria condizionata. I biglietti possono essere acquistati direttamente sul sito https://www.e-ktel.com/en a 4,5euro p.p. (sappiate che la guida degli autisti è piuttosto sportiva, se vi impressionate dei dirupi sedetevi sul lato destro!) 


Finite le info veniamo a noi. 


Partenza ore 8.50 (ingresso 5 euro a persona) iniziamo l'aspra discesa sotto l'ombra del bosco di pini. C'è un intenso e piacevole profumo di resina che ci accompagna per tutto il percorso e una stupenda vista sui monti LefkaOri  


Le gambe sono messe a dura prova per tutti i 12.9 km del percorso, non sarà tutto all'ombra e non sarà tutto in discesa, in alcuni punti infatti si risale il crinale per passare da un lato all'altro della gola. 


Molti punti per il rifornimento di acqua potabile e quattro stazioni wc. I servizi essenziali non mancano. 


Percorriamo il tutto con passo costante fermandoci un paio di volte per necessità fisiologiche e per mangiare un panino, usciremo dalle gole alle 15.22 


Negli ultimi kilometri si gode anche della presenza continua del ruscello che ci permette di rinfrescarci ad ogni passaggio sui ponticelli di legno. 


Alle porte di ferro (il punto più stretto delle gole, 3mt x 300mt di altezza) si passa sulla passerella di legno sul ruscello, sarà bello il ricordo e anche le foto!!!😀 


È un'esperienza da fare assolutamente a Creta, passare dal panorama montano al mare è impagabile. È faticoso, dura tante ore e spesso i passaggi sono disagevoli, insomma per molti ma non per tutti. Lo consiglio a chi ha una buona attitudine alla camminata, a chi fisicamente non ha problemi( soprattutto alle ginocchia) e a chi ha la giusta predisposizione mentale a non uscire da lì finché non è terminato il percorso ( tornare indietro è possibile ma folle...sarebbe tutto in salita) 


Ho visto gente distrutta alla sola idea di fare un altro kilometro😀 


All'uscita si può scegliere se proseguire a piedi fino al porticciolo o prendere una navetta per 2 euro 


Onestamente dopo tanto camminare l'ultimo tratto è davvero facile e veloce su una stradina pianeggiante . 


Totali km a piedi 16, all Inclusive (fonte google map) 


Arriviamo al porto e in attesa dell'imbarco ci rinfreschiamo con uno spritz alla taverna Tarra, almeno se ci sentiamo male in navigazione non ne notiamo gli effetti🤣🤣🤣 


Divertente vedere il capitano del traghetto che aspetta ed esorta tutti i ritardatari fino alle 17.15 suonando la tromba da stadio 


Percorrenza 60minuti circa e siamo a Sougia. Con il bus un'altra oretta fino la parking 

Rientriamo in hotel per le 20.40, il tempo di una doccia ristoratrice, una cena veloce a base di insalata greca e crolliamo dalla stanchezza. 


Una giornata intensa si conclude così, anche oggi soddisfazione piena! 


#itinerari #inviatispecialimaldicreta #creta 


 Giorno 8 


La giornata del riposo! Dopo Samaria ci siamo meritati un giorno senza fare nulla se non andare in spiaggia😀  

Direzione Agia Marina, ci fermiamo al Cabana Mare Beach Club  Struttura molto organizzata con parcheggio privato, area club con piscina, bar e musica (stile Ibiza per capirci) e lettini sulla spiaggia con comodissimi cuscinoni.  


Come in tutte le spiagge attrezzate anche qui si prende posto e si pagherà a fine giornata allo staff di servizio. 5 euro a lettino se non si consuma oppure la sola consumazione dal bar/ristorante. Noi abbiamo pranzato con servizio in spiaggia (souvlaki di pollo e icecoffee) per un totale spesa di 24euro tutto compreso. 


La spiaggia è pulita con un bel punto di vista sull'isoletta di fronte e l'acqua caldissima.  


Niente avventure per oggi ma tanto sole comodamente sdraiati😅 


Per la sera abbiamo seguito i consigli di questo gruppo e curiosi di quanto descritto andiamo a provare l'antikristo. 


Il ristorante si chiama proprio ToAntikristo e si trova a 5 km fuori dal centro di Chania.  


Il locale è molto carino e curato nei dettagli, il proprietario gentilissimo ci fa accomodare e ci porta subito un aperitivo di raki! Giusto per iniziare allegri😀 


Prendiamo il loro saganaki e lo tzatziki come antipasti per poi assaggiare il  piatto famoso: antikristo di agnello e antikristo di maiale 


Porzioni abbondanti e carne saporita, particolare lo stile di cottura fronte fuoco su grande braciere.  


Un litro di syrah di produzione locale, dolce e raki a fine pasto offerto come sempre, stavolta il conto è un po più alto del solito 


54euro 


Ne usciamo soddisfatti ma non di qualcosa di indimenticabile.( solo per nostro gusto senza giudizio di merito) sicuramente la tradizione di condivisione e di festa di questo  piatto non può essere vissuta  in una cena a due😀 


Altra giornata giunge a termine, domani ci aspetta un altro cambio zona e un'altra camminata! 


#itinerari #inviatispecialimaldicreta #creta 


Giorno 9 


Oggi ci aspetta la terza tappa dei " best" desiderati, dopo Balos, Samaria oggi è la volta di Loutro 

Lasciamo l'hotel, stanotte dormiremo in un carinissimo rent room a Loutro per goderci la giornata intera, paesaggio notturno compreso. 


La strada per Hora Sfakion attraversa al solito la catena montuosa centrale, non so quanti tornanti ci siano! 39 kilometri in un'ora e mezza...con tre gallerie ci si metterebbero 20 minuti...ma le strade panoramiche sono il bello di Creta.  


Arrivati sull'ultima discesa verso la costa sud si apre una vista stupenda sul Mar libico. 

Il nostro programma era quello di lasciare l'auto e percorrere a piedi il tratto di E4 che porta fino a Loutro, circa 7 kilometri di stradina affacciata sulla costa, ma le condizioni del tempo e la posizione dal vivo del percorso ci hanno fatto desistere. Con 36 gradi, sole a picco e nemmeno un filo di vento non c'è la siamo sentita di affrontarla. Camminatori si, ma senza alcuna tendenza masochista😂😂😂 


Prendiamo quindi un traghetto (10euro andata e ritorno p.p.) che ci porta a Loutro in mezz'ora di navigazione 


Come vi posso descrivere questo piccolo centro? Un gioiellino!  


Case bianche con infissi blu ( tipici dell'immaginario greco) una strada che attraversa taverne e negozi, una mare cristallino dalle mille sfumature e la montagna che si staglia alle spalle, brulla e disseminata di caprette. Sento quasi gli Abba cantare!!!😂😂😂 

Lasciamo gli zaini al nostro b&b, Protopapas room, via gli scarponcini a favore delle scarpette da scoglio e cerchiamo dove andarci a fare un bel tuffo. Decidiamo di noleggiare un pedalò ( alla "non cretese" cifra di 20 euro per 2 ore) e ci godiamo dei meravigliosi bagni in solitudine in piccole calette rocciose 


Rientriamo allo scadere del noleggio, una doccia e andiamo ad esplorare le 2 strade di Loutro😁 


15 minuti dopo ci siamo seduti per uno spritz aspettando l'ora di cena in un clima rilassatissimo mentre il paese si svuota dei visitatori di passaggio. Peccato che la posizione del paese non permetta di vedere il tramonto...l'unica cosa che manca alla perfezione! 


La cena non ha note degne di merito, abbiamo scelto di mangiare pesce  


alla taverna Ilios 


Due antipasti ( praticamente quelli disponibili) un polpo al vino e calamari grigliati. Vino rosé, raki offerto. Totale conto 42,90 


Passeggiamo ancora per ammirare il cielo disseminato di stelle, che da qui, con il buio quasi totale finalmente si riesce a vedere.  


Se decidete di venire a Loutro, programmate una o due notti qui non ve ne pentirete. E' davvero una delle chicche imperdibili di Creta. 


Domani partenza alle 11...altra tappa in arrivo! 


#itinerari #inviatispecialimaldicreta #creta 


Giorno 10  


La giornata delle tappe non tappe. 


Si riparte da Loutro alle 11, con molta calma facciamo colazione su una graziosa terrazza  e passeggiamo fino al porticciolo in attesa del traghetto. Per il rientro ci sarà una motonave più piccola che farà la tratta in 11 minuti esatti e sbarcheremo esattamente di fronte all'auto nel parcheggio...più comodo di così!!! 

Ci aspetta la nostra ultima tappa, Elounda. 


Quasi 4 ore di guida per 238km  


Partiamo con l'idea di fermarci strada facendo dove ci saremmo sentiti ispirati, compreso Festo e l'eventuale visita. 

Prima sosta con bagno la spiaggia di Frangokastello, acqua limpida e calda, spiaggia adatta alle famiglie con arrivo semplice da strada.  Il panorama lo crea il castello alle spalle della spiaggia 


Ripartiamo e con la voglia di una insalata fresca ci fermiamo a paralia Korakas, poco dopo Rodakino. Pranziamo all'ombra  di un bel pergolato di alberi  e notiamo che le temperature iniziano a farsi bollenti...non riusciremo a fare un bagno prima di ripartire perché il sole scotta davvero troppo. 


Ok visto così proviamo ad arrivare a Festo per visitare le rovine ...42 gradi all'ombra, un vento così caldo che brucia la pelle, le lenti a contatto si asciugano in un secondo senza occhiali! 🤪 oddio...non c'è la possiamo fare...Festo, ti giuro, tornerò da te!...magari a primavera eh!!!😎 


Lasciamo stare l'idea di altre soste, se non per comprare acqua frizzante fresca ad ogni paese che attraversiamo e puntiamo dritti alla meta. 


Arriviamo per le 19.30 semi arrostiti nonostante l'aria condizionata (abbiamo forse scelto la giornata più calda dell'anno???) 


Check in, doccia e passeggiata in avanscoperta di Elounda.  


Piccola, affacciata sul porticciolo e nulla di speciale!!! Non so visto la particolarità di essere meta di vacanze più ricercate mi aspettavo un paese molto più curato ma magari è solo vista di sera  che non da il suo meglio. Proveremo domani alla luce del sole a darle un'altra chance...stasera siamo troppo stanchi per provare a criticare!🤣 


#itinerari #inviatispecialimaldicreta #creta 


Giorno 11 


Iniziamo la giornata con temperature già altissime, per oggi ci facciamo un giro del golfo di Mirabello. 

L'intenzione è quella di trovare anche una spiaggia per un bel bagno in giornata...ma l'impresa non sarà semplice. Dopo le spiagge dell'ovest siamo diventati piuttosto schizzinosi😃😃😃 


Ci facciamo una bella passeggiata fino a Voulisma beach e troviamo giustamente il caos del fine settimana e una cala neanche tanto pulita, proseguiamo e cammina cammina arriviamo a dare un'occhiata a Ierapetra.  


Rientrando ci fermiamo a visitare  Agio Nicolaus, davvero molto carina, forse potrebbe essere una scelta migliore di Elounda come base di appoggio. La cittadina ha dei bei negozi, belle stradine e il laghetto collegato al mare con intorno un camminamento, insomma godibilissima in qualsiasi ora della giornata. Consiglio un pomeriggio di visita se siete in zona. Scoviamo in una stradina laterale al laghetto una taverna con un giardino coloratissimo, non resistiamo ad entrare e ci accoglie la proprietaria con la solita deliziosa accoglienza greca. Taverna Embassy, una pita al salmone e un'insalata greca, acqua frizzante e caffè 19 euro 


Ristorati  all'ombra, facciamo un'altra passeggiata fino al porto dove abbiamo lasciato l'auto. Adesso è proprio necessario trovare una spiaggia!!! 


Facile e accessibile? No ovviamente!😀 


Rientriamo su Elounda e ci addentriamo alla scoperta della penisola di Kalidon, raggiungibile da una stradina che taglia la laguna. Visibili i resti dell'antica città di Olous sia in superficie e sott'acqua.  


7 km di stradina sterrata in auto e un'altro bel passaggio disconnesso a piedi per raggiungere finalmente una bella caletta, solo per i pochi che si sono avventurati! Finiamo la giornata con il tanto desiderato tuffo a mare!!! 


#itinerari #inviatispecialimaldicreta #creta 


 Giorno 12 


Continuiamo a scoprire Elounda... 


Partenza con direzione nord del golfo, anche oggi scarponcini ai piedi e tanta voglia di camminare 

L'idea è quella di raggiungere la chiesetta di Agio Ioannis ed eventualmente scendere a piedi verso la caletta sottostante. Il percorso però dura 3 ore...e anche stavolta gettiamo miseramente la spugna...sono le 11 e abbiamo già 41 gradi😅🙄 


Ci consoliamo con una vista pazzesca però! A perdita d'occhio si vedrebbe buona parte del golfo se non fosse per la foschia calda che vela l'orizzonte 


Su questo promontorio hanno istallato una wind farm, lo so potrebbe sembrare un cazzotto nell'occhio nella natura, e in effetti lo è,  ma vista l'utilità e la presenza dell'uomo a prescindere mi piace pensare ad una valle dei mulini contemporanea! 


L'effetto con la piccola chiesa bianca e le pale eoliche è impattante, antico e moderno esistono e resistono. 

Scendiamo in auto verso Plaka per informarci sulle partenze per Spinalonga (che faremo l'indomani ) e restiamo per una passeggiatina tra le due viuzze del posto. Davvero carino si respira un'aria rilassata di vacanze, tra locali e negozi coloratissimi. 

Da qui risaliamo verso una piccolissima frazione di Elounda, Mavrikiano e a sorpresa ci troviamo in un borghetto delizioso e tranquillo, dove due ragazzi hanno aperto una birreria con una stupenda terrazza con vista. Andateli a trovare se siete in zona e amate le birre  hanno una super proposta di artigianali locali BEERaki Cretan Pub  e loro sono simpaticissimi e gentili (ma che dirlo a fare...qui è la costante!😁) 


Finiamo il pomeriggio con tutto relax passeggiando per Elouda e Kalidon per aspettare la cena 


Stasera scegliamo Olondi Restaurant Elounda   un bel ristorante affacciato sul mare. Poche volte abbiamo scelto di mangiare pesce e stasera è una di quelle.  


Peccato il vento che in questi giorni sta torturando la costa perché in questo locale ci troviamo davvero bene, ottimo cibo e ottima gestione 


Un altro giorno si conclude alla grande! 


#itinerari #inviatispecialimaldicreta #crete 


Giorno 13 


Eccoci all'ultima tappa del nostro viaggio, oggi andiamo a Spinalonga 

Partenza da Plaka con un grazioso battello in legno che in 10 minuti attraversa lo stretto fino a Spinalonga. (Costo 10 p.p.) 


E da qui si entra in un altro mondo attraverso un tunnel, l'effetto è tanto scenografico quanto emozionante.  


Premetto che io adoro i luoghi solitari e abbandonati, vecchie strutture di qualsiasi epoca che lasciano immaginare anni e anni di vite vissute, l'aspetto decadente di antiche architetture lasciate allo scorrere del tempo. Spinalonga è tutto questo. 

La storia dell'isola che  attraversa così tanti secoli si respira in ogni angolo, in ogni costruzione e in ogni pietra caduta. La potenza Veneziana, lo stile Ottomano, il dramma del lebrosario così tanto vicino ai nostri giorni da sembrare impossibile 


Poco più di 400 persone in isolamento sono passate per Spinalonga,  prima di abbandonare questa isoletta a sé stessa. 


Apro una piccola parentesi di mero giudizio personale, il biglietto di ingresso costa 8 euro, per quanti visitatori passano di lì, mi piacerebbe vedere il tutto molto più curato. Alcuni passaggi diventano pericolosi perché segnalati male, non ci sono nella parte più alta dei veri e propri sentieri tracciati.  

Finisco qui la critica perché tutto il resto è di una bellezza infinita! 


Le vecchie stradine sono ormai scomparse e di quello che ne rimane hanno previsto 4 percorsi. Attenzione se di affronta il 3. 


La marciaronda che gira tutta l'isola è un tripudio di panorami e angoli da fotografare.  


La storia di Spinalonga è ricostruita presso le casette del mercato ottomano ed è fondamentale per capire la sovrapposizione di costruzioni che  troviamo nei 4 percorsi  


Appassionati di storia è il vostro posto!  


Per qualche minuto riusciamo ad avere la sensazione di essere soli nel silenzio totale, durerà poco per l'arrivo di un bel gruppo di boyscout 😂 


Se vi chiedete quanto ci vuole per visitarla io non posso rispondervi obiettivamente, come ho detto sono troppo presa in questi luoghi. Noi siamo entrati alle 11.10 e abbiamo ripreso il battello alle 15, considerando una mezz'ora di attesa all'ombra del bar. Nella media un paio di ore tra andare e tornare credo siano sufficienti  


Tornati a Plaka ci concediamo l'ultimo pomeriggio di relax in spiaggia con ultimo bagno nelle acque di Creta. Alla fine del paese c'è una bella spiaggia di ciottoli bianchi riparata dagli alberi, alle 17 siamo in totale ombra e debbo dire che per questo caldo oggi è la spiaggia perfetta! tant'è che restiamo fino alle 20 passate, lasciamo la spiaggia con i colori del tramonto su Spinalonga...cosa chiedere di più??? 


E siamo anche all'ultima cena cretese, stasera andiamo da Rakomelo  Cretan  


Cuisine  -Ρακόμελο Kρητική Kουζίνα  una taverna a gestione familiare in cui si vorrebbe tornare tutti i giorni. Manos il titolare è il pezzo forte, simpatico, gioviale e con una gran passione per il suo lavoro. A fine cena si siede al tavolo e brinda con ogni cliente😄Abbiamo mangiato molto bene con piatti semplici ma buonissimi. 


Non possiamo che sponsorizzarlo!!! 


È stato il miglior modo per terminare la nostra ultima giornata a Creta...domani si rientra a casa...ma non prima di un paio di soste che saranno nel nostro ultimo diario di bordo!  


#itinerari #inviatispecialimaldicreta #creta 


Giorno 14 


See you soon Crete 

Lo diranno tutti dopo il primo viaggio vero? 


Come non innamorarsi di questa isola e dei suoi abitanti. Mi sveglio e con il pensiero di dover ripartire riguardo le foto di queste 2 settimane 


Quante avventure, quante belle persone, quanti colori, quante caprette, quante curve, quante spiagge, quanti profumi e quanto buon cibo abbiamo collezionato! ...anche quanti chili sicuramente ma a questo pensiamo domani😂😂😂 


Partenza da Elounda in tarda mattina, il volo è in serata quindi decidiamo di fare sosta a pochi chilometri, il posto dalle foto sembra carino...è in effetti lo è! Scopriamo Sisi!  


Un'insenatura piene di palme a fare da quinta e qualche locale ben arredato a contornare il tutto. Un luogo tanto pacato che rilassa le nostre menti mentre ci prendiamo due super vitaminici succhi seduti all'ombra bordo acqua.  


Li ci sfiora l'ideona del giorno...come passare il resto delle ore ?  


Torniamo da Peskesi  per il definitivo ultimo pranzo cretese!!! Abbiamo cenato in questa bellissima taverna la prima sera che siamo arrivati a Creta. Ne avevo letto le recensioni e prima ancora di partire avevo prenotato un tavolo. 


Posso dirvi a fine viaggio che è, tra le tante taverne eccellenti provate, quella che metto al primo posto. ( a dire il vero ne metto almeno tre al.primo posto ma per adesso facciamo una classifica rigorosa😃) 


Chiaramente molto più "cittadina" ma hanno un menu fantastico con verdure provenienti dalla loro azienda agricola e carni di altissima qualità. Se siete ad Herakleio non mancate un pasto in questo ristorante. Anche il servizio è estremamente coccoloso! A fine pranzo ci portano delle levette imbevute di un preparato alle 40erbe, rinfrescante e salutare, un piccolo leaflet a spiegare di cosa è composto a mo' di poesia, la sera invece si inizia con tzatziki e panini di varie farine. Senza neanche dirlo il dolce e raki offerti (posto delle foto anche della sera per raccontarlo meglio)...si capisce che ci è piaciuta vero!?!?!?🤣 

Clicca QUI per vedere la mappa del nostro giro

Adesso si che possiamo ripartire!!! 


E adesso si che mi sembra giusto presentarci!  


Siamo Alessia e Andrea e abbiamo ufficialmente il "MaldiCreta"😃😃😃 


Ringraziamo tutti voi per averci consigliato, per aver condiviso prima di noi le vostre utili esperienze e per aver "sopportato" i nostri diari, spero almeno possano essere utili a chi come noi ha cercato di sapere più cose possibili prima di partire.  


Grazie agli amministratori del gruppo per mantenere sempre vivo lo spirito del viaggiatore! 


P.s. Creta ci saluta con uno dei suoi splendidi tramonti  


Kalispera! 


#itinerari #inviatispecialimaldicreta #creta

I nostri autori viaggiatori Alessia&Andrea

Nessun commento:

Posta un commento