Tutto nel cosmo inizia ad innescarsi un anno fa quando
chiesi ad Anek Italia di approfondire
una richiesta di informazioni per gli utenti del nostro blog Maldigrecia, da
li iniziai a seguire il loro blog pieno di informazioni, eventi a tema ed
iniziative culturali molto interessanti. Chi poteva immaginare che a tale distanza
temporale venissi a conoscenza della possibilità di partecipare ad un loro
Educational organizzato in una location come Lefkada per il ponte del 25
Aprile…..e come non poteva essere proprio questa isola collegata al continente
da un ponte la prescelta?!?!?
Confrontarmi con esponenti dell'Ente del Turismo Ellenico, bloggers, influencers
ed appassionati come me mi attraeva molto, e diciamocelo in tutta franchezza….andare
in Grecia in primavera è
un' esperienza che mi ha sempre affascinato e che ora consiglio veramente di cuore.
un' esperienza che mi ha sempre affascinato e che ora consiglio veramente di cuore.
Un altro tassello che si era innescato è stato il fatto che
più di un mese prima Cinzia si era presa proprio quei giorni di ferie, allora
che si fa mi sono chiesto, il destino ha voluto questo e allora……. SI
PARTE!!!!!
Contatto Ilaria di AnekItalia (www.anekitalia.com) per avere le informazioni necessarie per poter partecipare ed in seguito confermiamo la nostra
presenza,nel giro di qualche giorno ci arriva la convocazione con il dettaglio
di questi quattro giorni intensi e formativi.
La storia di Anek Lines ,compagnia leader di trasporto
marittimo del popolo greco e precisamente del popolo cretese,nasce proprio da
una tragedia che colpì gli abitanti di Creta nel lontano dicembre 1966, l'Heraklion era l’unica nave che al tempo
collegava Creta al continente. Una notte la nave urtata da un rimorchiatore affondò nel Mar Egeo, i passeggeri e
l’equipaggio persero la vita, erano tutti cretesi, fu una tragedia che sconvolse
la tranquilla vita dell’isola in quanto tutte le famiglie furono toccate da
questo terribile episodio. L’allora prete di Creta,fece come si dice una
colletta, infatti ci fu l’iniziativa da parte dei cretesi di mettere a
disposizione una cifra economica per far fronte all’acquisto di una nuova nave, l’impresa
riuscì e tutt’ora la compagnia Anek Lines ha tutto il personale greco in gran
parte cretese e conserva tutt’ora gli stessi ideali ereditati dai suoi fondatori nonostante
oggi sia quotata in borsa.
Anek Lines si occupa di collegamenti marittimi
Italia-Grecia tramite i porti di Venezia -Ancona e Bari per
Igoumenitsa-Patrasso e Corfù, inoltre gestisce le tratte interne anche per i
traghetti Superfast tra le isole greche in joint venture con Attika
(proprietaria di Superfast-Blu Star Ferries).
Questo Educational 2018 viene organizzato da AnekItalia con
il supporto dell’Ente del Turismo Ellenico(www.visitgreece.com)
e durante questi quattro giorni sono stati toccati argomenti per sensibilizzare
il turismo in Grecia, soprattutto sensibilizzare un turismo consapevole, rispettoso e
culturale perché la Grecia non è solo Sirtaki, moussakà, isole, mare e spiagge. Grecia è
storia,cultura,appartenenza,ospitalità e luoghi continentali meravigliosi ed
allo stesso tempo poco considerati e non svenduti al turismo di massa!
26.4
Finalmente è arrivato il giorno della partenza ,partiamo in
direzione del porto di Ancona e senza
trovare traffico arriviamo con largo anticipo, usciti dall’autostrada
imbocchiamo la tangenziale seguendo l’indicazioni PORTO, non si può
sbagliare, entriamo nel Terminal della Nuova Stazione Marittima che si trova subito
all’inizio dell’entrata del porto e siamo già catapultati nell’ombelico del
mediterraneo, la sensazione è bellissima un mix di culture, lingue e modi di
fare, infatti c’è il turco che parlando con tono di voce elevato attende sulle
panchine, il greco che si degusta con tutta calma il suo frappe al caffè e
l’italiano che va avanti ed indietro alla ricerca della sua meta. C’è un
formicolio di persone impazienti di imbarcarsi per la propria destinazione, moto, camion, camper e auto tutti in attesa del proprio turno per avvicinarsi
alla banchina assegnata. Io e Cinzia ci sediamo in una delle tante panchine
all’ombra in attesa delle 11.30, orario di ritrovo, e vedendo il grande via vai
subito ci viene da pensare “se tanto mi da tanto già ad Aprile è cosi
figuriamoci nei mesi di estivi”.
Nel frattempo, alla
spicciolata arrivano le altre persone che parteciperanno a questo
Educational,per cui ci avviciniamo tutti alla biglietteria della Anek in attesa
delle varie presentazioni,da li a poco ci accolgono Ilaria,Attilio ed Eleonora
di AnekItalia, subito ci fanno sentire in amicizia come se ci conoscessimo da
tempo e ad uno ad uno sbrighiamo le
pratiche di imbarco con tanto di biglietti, direttive per le cabine assegnate e
per i pasti a bordo durante la
navigazione. Sbrigate le pratiche Attilio ci scorta alla navetta, posizionata
proprio dentro al Terminal della Stazione Marittima e davanti alle biglietterie
delle varie compagnie di navigazione, che ci porterà in 5 minuti davanti agli
imbarchi. Scesi dalla navetta ci dirigiamo verso i tornelli di accesso dove
passati tutti i controlli, documenti e bagagli come in aeroporto ci dirigiamo
verso la nave, la bellissima e maestosa Olympic Champion.
Appena radunati ci fanno salire, abituati a viaggiare con
traghetti interni greci notiamo la differenza di finiture degli interni di questa
nave di recente costruzione, veniamo accolti da personale completamente greco e
dalla loro ospitalità, siamo ancora in Italia ma tutta questa accoglienza, calore e ospitalità ci fa sembrare di essere già in terra ellenica.
Ci appropriamo della cabina,ma non prima di averci informato
del ritrovo nella zona discoteca dopo pranzo per il briefing di
presentazione. Entriamo in cabina e dall’oblò si vede la banchina assolata del
porto di Ancona dove anche altre navi stanno ultimando le procedure di imbarco.
Ci alziamo da tavola ed in attesa di riunirci con il resto
del gruppo facciamo un tour della nave, la giornata è bellissima ed il sole
scalda già tanto, anche il ristorante con menù a la carte è quasi pieno,cosi
come i vari chioschi che all' esterno sul ponte servono piatti unici molto
appetitosi. Notiamo che a poppa c’è la piscina ma attualmente è vuota in quanto
dicono che la mettono sempre in funzione da fine maggio,in effetti in
navigazione durante il periodo primaverile il vento è ancora un po freschino.
Sono ormai le 15.30 per cui ci raduniamo tutti in discoteca
per il briefing organizzativo, ci accoglie calorosamente Massimo di Giacomo Amministratore Unico di
AnekItalia, iniziamo la presentazione di questo progetto nato in
collaborazione con l’Ente Ellenico del Turismo rappresentato da Antonella
Papanicola, dopo la presentazione interviene Ilaria Volpini Direttrice di Anek
Italia illustrandoci il programma operativo di questi quattro
giorni, durante il meeting una gradita sorpresa, Attilio ed Eleonora dello staff
porgono a tutti uno zaino AnekLines con tanto di penna e tessera per la
connessione internet Wi-Fi gratuita(il
costo sarebbe di 3€) da utilizzare sulla nave durante la navigazione. Finito
l’incontro sciogliamo le righe ed ognuno è libero di trascorrere il tempo fino
all’arrivo ad Igoumenitsa previsto per l’indomani alle 8 del mattino….ovviamente
orario greco,un' ora avanti rispetto all’Italia.Trascorriamo il tempo fino
all’ora di cena in cabina tra letture e televisione rigorosamente con programmi
greci.
E’ ora di cena, dopo la solita abbuffata prima di andare a
letto decidiamo di fare una passeggiata digestiva,il sole è ormai calato e
lascia spazio a sfumature che vanno dal rosso fuoco al roseo e finalmente il
cielo si distacca dal colore del mare mostrando una danza di colori
accompagnati dalla musica del vento creando uno di quegli attimi che non
vorresti finiscano mai.
“La scia della nave e le sfumature del tramonto…noi che assaporiamo questi attimi di arte”
Rientriamo e ci posizioniamo nei divanetti a prua della nave, qui sei in prima fila ed hai tutta la visuale dell’infinito davanti ai tuoi occhi, i colori del cielo ed i riflessi del mare lasciano spazio al luccichio sfarzoso delle lontane città sulla costa che bucano l’oscurità. Nel frattempo arrivano Andrea e Valentina, Cristiano ed Eleonora e Irene con il marito Stefano per cui iniziamo ad approfondire la conoscenza con i ragazzi che ci accompagneranno in questa avventura.
C’è Andrea con cui
parleresti per ore,ha un suo blog “Quello Sbagliato”,racconta di sé ,racconta
arte e passione per il vintage ed ha fatto delle sue passioni per i
viaggi, l’abbigliamento e l’arredamento la propria attività, c’è Valentina con
una spiccata vena artistica, Cristiano storyteller, autore di libri, giornalista e
blogger, c’è Eleonora con la passione
per i viaggi ma soprattutto per il
calcio, e poi ci sono Irene,attrice ed influencer con la passione dei
viaggi,lifestyle ed arte con il suo blog "SheTourist" e suo marito Stefano anche
lui conoscitore di alcune isole greche e giornalista .
Fatta una certa ora salutiamo tutti per una buona notte, ma
rientrando in cabina incontriamo tutto il gruppo di AnekItalia che ci invita
a bere qualcosa in uno dei bar presenti a bordo, torniamo al lounge bar a
prua,il signor Massimo ci offre del raki,grappa di origine cretesi distillate
dalle vinacce di recupero utilizzate per la produzione del vino. In Grecia è
sempre un buon momento per bere Ouzo,Raki,Tsipouro,non ci deve essere per forza
un evento, una ricorrenza o un momento speciale tant’è che passeggiando per le
stradine di qualsiasi posto in Grecia a qualsiasi ora si trovano persone che
sorseggiano in tranquillità ed in compagnia queste bevande sempre accompagnate
da menezedes(olive,formaggi,cetrioli,pomodori,alici e quant’altro).
La stanchezza inizia a farsi sentire per cui rientriamo nelle cabine per farci cullare tutta la notte…..e Kalinikta a tutti!!!
Sveglia di buon ora, dopo una nottata rilassante nei comodi
lettoni della cabina il giorno ci accoglie con una bellissima vista dall’oblò
della nave….il mare è uno specchio che riflette la luce del sole e la cabina è
invasa da una luce speciale. Dopo una bella colazione ci ritroviamo tutti alla
reception per consegnare le chiavi….e puntualissima alle 8 la Olimpic Champion
ci lascia al deserto e silenzioso porto di Igoumenitsa per poi proseguire verso
Patrasso.
Io e Cinzia ci guardiamo e come sempre
esclamiamo….”finalmente a casa”.
La luce della Grecia ci regala sempre attimi di tranquillità
e serenità dando un senso di libertà impagabile,ci accoglie il maestoso verde
di questa parte di Grecia ed i profumi di timo,salvia e basilico che si avvertono
nelle isole è sostituito da un buonissimo profumo di mare,di pini e di
cipressi.
Appena sbarcati ci aspettano i due pulmini che Anek ha messo
a disposizione per iniziare questa avventura a Lefkada, ci dividiamo in due
gruppi carichiamo i bagagli e via verso la prima tappa, passiamo prima il tunnel
sotterraneo poi il famoso ponte che collega Lefkada alla terraferma,il
passaggio è a pagamento a viene calcolato in base al tipo di mezzo (va dai
0.70 cent per le moto ai 10.50 per i mezzi pesanti)
Teniamo Lefkada sulla sinistra e passando per la località turistica di Ag Yoannis arriviamo al Monastero Ortodosso di Agios Faneromeni, il monastero è il fulcro religioso più importante dell’isola, è tenuto benissimo e tutt’ora frequentato dai monaci di questa comunità,oggi sono impegnati proprio in varie manutenzioni,dal giardinaggio,ai tinteggi della cappella,pulizie ed alla gestione di un piccolo zoo dove si possono trovare diverse specie di volatili oltre a cervi…o daini…mah,subito un monito”vietato raccogliere fiori” eh si in questo piccolo angolo anche la biodiversità deve essere tenuta in equilibrio.
Ingresso Monastero Faneromeni |
Visioni di Lefkada Town |
La visuale su Lefkada da una parte e Ag Yoannis dall’altra è impagabile,dopo tutte lo fotografie di rito ed una saluto ai gatti del monastero riprendiamo il viaggio verso la prossima tappa.
Agios Yoannis |
Dopo qualche tornante sempre
circondati dalla macchia mediterranea arriviamo al paesino silenzioso e
tranquillo di Ag.Nikitas,ci informano che rimarremo qua per un' oretta a
rilassarci prima di andare a pranzo….I pulmini non possono entrare in paese per
cui dalla strada principale si prende il corso principale in pietra tra case
bianche piccoli market e bar/taverne,come sempre le fioriture sono rigogliose,il
silenzio è rotto solamente dai lavori di
manutenzione in vista della stagione estiva alle porte.
Agios Nikitas |
scorci di tranquillità |
Visioni Oniriche |
Road to Sivota…..riprendiamo il viaggio e ci dirigiamo a sud verso il paesino di pescatori di Sivota dove ci attendono a pranzo.
Sivota |
Ci fermiamo alla Taverna Spiridoula dove ci accoglie il
cameriere,Gerald Butler nel film 300,e ci fa accomodare….inizia la grande abbuffata
ed in sequenza arriva Taztziki,una delle tante insalate greche che mangeremo
durante questi giorni,il solito ed indimenticabile pane greco(psomi),feta ed
una frittura di calamari appena pescati(Kalamarikia),il tutto accompagnati da
un freschissimo e aromatico Aspro Krasì(vino bianco locale)e dulcis in fundo un
assaggio di squisite torte tradizionali.
Mi devo assolutamente alzare,iniziamo a girovagare per il piccolo lungomare e troviamo una piccola spiaggetta in sassi con una panchina proprio all’ombra di un tamericio…..e qui ci godiamo gli ultimi attimi in solenne silenzio a contemplare la natura che ci circonda.
Attimi |
Riprendiamo il cammino ,stavolta ci dirigiamo agli Studios
Philippos dove trascorreremo la notte,gli studios sono situati a Nikiana,piccola
e semplice località sul mare proprio sulla strada che unisce i due centri più
animati dell’isola,Nidri e Lefkada Town.
Gli studios sono immersi in un immenso giardino curatissimo,silenzioso e tranquillo,sono presenti tante varietà di fiori bellissimi e rigogliosi, inoltre addentrandosi in questo parco c’è un area comune con tanto di barbecue.
Gli studios sono formati da 4 strutture indipendenti
dislocate all’interno di questo piccolo parco privato,ogni struttura è composta
da camere e studios(appartamenti con angolo cottura),il nostro era situato
all’ultimo piano dell’edificio principale con un balcone enorme e vista sul
mare adiacente.
Abbiamo il pomeriggio libero per cui giusto il tempo di una rinfrescata,costume ,infradito e telo mare e via nella spiaggia limitrofa raggiungibile a piedi ni due minuti prendendo il sentiero di fronte agli studios. La spiaggia è in ciottoli bianchi stretta e lunga tagliata da un vecchio pontile meta di book fotografici e meditazioni da parte di tutti.
Il mare è una tavola di cristallo sfumature di blu invitano a tuffarsi….mi faccio coraggio e deciso entro in acqua ,siamo al ginocchio ma di più non vado oltre….al che arrivano Cinzia e le altre signore del gruppo che senza pietà e senza nessuna remora con coraggio si tuffano in acqua ed è lì in quel momento guardo dentro di me ed il mio status di macho se ne torna sotto i piedi e mi accingo mestamente a tornarmene sul salviettone a riflettere di questa mancata performance.
Nikiana |
Momenti rigeneranti a Nikiana |
La Marina di Lefkada |
Taverna Burano |
Spyros Galiatsatsos e Massimo di Giacomo (AD AnekItalia) |
Strada facendo vediamo che in un bar seduti ad un tavolino
ci sono Gabriele dell’ufficio stampa AnekItalia e fondatore di Adrieco,
Annaluisa e Fabio appassionati di viaggi e cucina del blog Assaggi di Viaggio (www.assaggidiviaggio.it),
Claudia travel blogger e copywriter del
blog Travel Stories, la sempre presente e premurosa Eleonora dello staff
AnekItalia e blogger per passione
gestisce il blog Le Tue Notizie di Viaggio. Personalità diverse,professioni
diverse,ma un'unica cosa in comune….i bicchieri pieni di ouzo.
Arriviamo che stanno facendo un brindisi con ouzo,ci
aggreghiamo ed ordiniamo un ouzo per Cinzia ed uno Tsipouro per me,rifacciamo
un altro brindisi e come in tutte le ouzerie greche ci iniziano a portare varie
spuntini sempre ed immancabilmente offerti da loro,alici marinate,alici al
forno,formaggi e crostini …..
Da li a breve attirati da tanta animosità si uniscono a noi altri ragazzi della ciurma,arrivano Andrea,Valentina,Cristiano ed Eleonora,Alessandro cavallopazzo e Laura blogger e community manager con la passione per i viaggi e la moda Rocknmode,c’è Denis Strickner video-maker e si occupa di viaggi,turismo ed eventi di Strickyplanet ,poi entra il DJ e pubblicitario Andrea Mastrioanni……e via si ricomincia il giro di ouzo ,Tsipuoro ed altre sostanze alcoliche di ignota provenienza,l’italianità sta divagando grazie a “alessandro cavallopazzo” che si impossessa della console coinvolgendo tutti i clienti presenti .
La serata vista l’ora giunge al termine,gentilmente ci
facciamo chiamare 5 taxi per riportarci agli Studios,ma questi taxi non
arriveranno mai,probabilmente si era già sparsa la voce sulle nostre
performance…..Con grande stupore dopo una mezzora arriva il mitico pulmino
messo a disposizione da Anek che ci riaccompagna mestamente agli Studios
Philippos….la voglia di rimanere insieme è ancora tanta allora decidiamo di
sederci tutti sotto il porticato a berci l’ultima birra calda gentilmente
offerta dal titolare degli studios
Eleonora rischia il licenziamento e visto che domani ci aspetta
il tour programmato tra le isolette di Skorpios e Meganisi è giunto il momento
di andare a dormire….Kalinikta!!!
28.04
Oggi è il giorno del tour in barca,scendiamo per la
colazione e ci troviamo davanti una
abbondantissima colazione,non manca mai lo yogurt greco,i salumi i
formaggi ,marmellate e le squisite torte fatta in casa dalla signora.Risaliamo
in camera prepariamo gli zaini e i necessaire per il tour giubbottino incluso
visto che nonostante sia soleggiato la brezza mattutina di Aprile si fa
sentire….
Nidri |
Valentina subito alla ricerca della Taverna |
I nostri ciceroni...Attilio e il Capitano |
Papanikoli Spilìa(Meganissi) |
Le rondini iniziano a volare attorno a noi con un continuo richiamo in prossimità dei loro nidi ,a me piace pensare che ci stiano salutando,anche se molto probabilmente ci stanno mandando a quel paese,riprendiamo la rotta verso Meganisi piccola isola satellite di Lefkada abitata e costituita da due porticcioli principali dentro a rispettive piccole insenature….
Ci avviciniamo lentamente e silenziosamente,qualche pescatore rientra dalla mattinata di pesca con la sua piccola imbarcazione,il motore della Nidri Star spacca il silenzio della comunità,ma appena si spengono i motori si ritorna della pace assoluta,tutto dorme e quasi pensiamo di disturbare.Approfittiamo del tempo libero per fare un giretto nel paesino ,anche qui gli abitanti sono indaffarati per i preparativi della stagione estiva,alcuni dediti alle pulizie,altri a piccoli lavoretti di manutenzione,chi con la sua barca a vela si prepara a salpare e chi semplicemente se ne sta seduto davanti ad un caffè ,un raki o una birra a contemplare il tempo che passa.
Dopo un giretto decidiamo di sederci in un taverna per un
caffè,non sembra vero ma quello era il nostro primo elleniko cafe,ci sediamo ed
attendiamo,ormai siamo abituati alle tempistiche greche,la signora indaffarata
a pulire i vasi dei fiori appena finito passa a prendere l’ordinazione,”dìo
elliniko Kafè metriò parakalo”in pratica abbiamo ordinato due caffè greco un po' zuccherato(metriò),in grecia dovete sempre specificarlo,se lo volete molto zuccherato dovrete dire glikò ,mentre se non lo volete zuccherato basta dire skètto; stupita nel sentirci parlare greco sorride e rientra
per la lunga preparazione….dopo poco arriva a farci compagnia Ilaria e ce ne stiamo li ad assaporare quegli
attimi di serenità,di calma e silenzio.
Laura e Alessandro |
Denis |
Andrea e Gabriele |
Claudia |
Irene e Stefano |
Cristiano ed Eleonora |
Andrea e...... |
In attesa che il resto del gruppo si riunisca per la
partenza facciamo in tempo a vedere i preparativi di un battesimo ,la prossima
tappa è l’Isola di Skorpios.
L’isola era di proprietà di Onassis che in seguito
regalò alla figlia ed ereditata da una delle
nipoti,oggi è di proprietà del magnate russo Rybolovlev, proprietario
della squadra di calcio francese del Monaco.Attualmente l’isola è privata per
cui non è possibile visitarla,grazie ad un accordo con l’amministrazione di
Lefkada ,il proprietario ha permesso di poter attraccare per breve tempo in due
piccole calette,per il resto si può osservare l’isola solo circumnavigandola da
una distanza ben definita.
Angoli di Meganisi |
corredo |
Fabio e AnnaLuisa |
La motonave lentamente lascia Vathy ,in breve tempo
attracchiamo in questa piccola baia tranquilla e deserta di Skorpios,ora
capiamo perchè era la spiaggia che amava di piu Jacqueline Kennedy,davanti a noi
si mostra ai nostri occhi uno specchio di acqua limpida con una sabbia candida
che regala sfumature indaco.
la baia preferita da Jacqueline Kennedy |
Attracco Isola di Skorpios |
Passeggiata a Skorpios |
Attracchiamo al porto di Nidri,il tour è giunto al termine ,Anek
ci ha regalato questa semplice ma intensa giornata,che consigliamo viavamente, sperando
di ripeterla il prima possibile.
Il caldo si fa sentire,ci sediamo a tavola un po provati
,iniziamo ad ordinare bottiglie su bottiglie di Alpha,arrivano in breve tempo
una freschissima insalata greca e degli assaggi squisiti che ci rigenerano
immediatamente,ma poi…….dalla cucina arrivano a tradimento un piatto dietro
l’altro di stinco di maiale con patate ,la sensazione è quella che si ha quando
non sai se ridere o piangere….poi la ragione prevale e mi avvento in questa
tenera e succosa pietanza……soddisfatti di questo leggerissimo pranzo greco
inizia la processione per cercare di smaltire ,digerire ma soprattutto riuscire
a respirare!!!
Taverna El Greco |
Elisir rigenerante |
Mente sana in corpore sano |
Fatto i bagagli in attesa del pulmino che ci porti a Parga
per una ulteriore ed ennesima abbuffata,si presenta una persona che chiede di
me…”sta a vedere che ho fatto 15 ore di traghetto in un isola dove non sono mai
stato e trovo pure qua qualcuno che mi conosce”, ebbene si è Francesco Iraci,ci
si sentiva tramite il gruppo facebook Maldigrecia,finalmente riusciamo ad
incontrarci ed a conoscersi di persona.Francesco sin da piccolo veniva a
Lefkada con i genitori,per cui è nato un amore ed un senso di appartenenza
indissolubile con questa terra ed i suoi fieri abitanti,ora abita proprio a
Lefkada quasi tutto l’anno…..ma il mondo è piccolo e casualmente con grande
stupore incontra Antonella del Ente
Ellenico del Turismo con la quale si erano già conosciuti e collaborato.Purtroppo
siamo in partenza per cui dobbiamo per forza partire e ci salutiamo con una
promessa di riuscire ad incontrarsi con più calma.
Dopo un' ora e mezza sulla strada di ritorno verso
Igoumenitsa ci fermiamo al piccolo paesino di Parga.E’ un paesino
caratteristico e colorato raccolto sotto il suo castello e tutto attorno alla
sua baia,l’aspetto naturistico di questa baia è stupenda ,la macchia mediterranea
arriva fino a sfiorare il mare e i due lembi estremi si chiudono abbracciando e
proteggendo il suo piccolo isolotto proprio al centro della baia.
Parga |
Spiaggia Krioneri |
Isolotto di Panagìa |
Taverna To Souli |
Corona,Sonia,Teresa,Antonella,Alessia e Giuliana |
Matteo e Luca Acitelli |
Io e Cinzia |
Dopo aver fatto un’ultima foto di gruppo al porto ,la nave
inizia a fagocitare centinaia di camion,veniamo risucchiati anche noi,ormai
sono le 23.30 la stanchezza si fa sentire e non vediamo l’ora di entrare nella
nostra cabina dove tutto ebbe inizio.
Il momento peggiore di una vacanza in Grecia è sempre il ritorno,cerchi di assaporare gli ultimi attimi fuori dall’aeroporto come per prendere piu energie possibili prima di salire sull’aereo che metterà fine ad una nuova avventura in questa terra piena di storia,di cultura e solennità.Ma non ora,ecco questo è uno dei vantaggi nell’organizzare un viaggio in nave è che non finisce tutto in quel momento o nell’attimo di quando si chiudono i portelloni,ma continua ,continua ancora a regalarti altri attimi di felicità.
Puntualissima l’Ellenik Spirit salpa da Igoumenitsa ,all’indomani
dopo una abbondante colazione ci risveglieremo in acque italiane ed alle 14 si
concluderà una esperienza indimenticabile,un’avventura che ci ha stupito e che
ci ha dato modo di assaporare un'altra Grecia…quella Grecia che grazie a Lefkada,
nonostante le circa 15 isole visitate e vissute in circa 8 anni ha avuto la capacità
di farci rimanere a bocca aperta,di sorprenderci con il suo verde ,di
abbagliarci con la luce del suo mare,quella Grecia dove il suo popolo ti
accoglie come se fossi un figlio tornato da un lungo viaggio,quella Grecia che
il progetto Anek con l’Ente del Turismo Ellenico sta cercando di preservare dal
turismo di massa promuovendo un modo di viaggiare equo e sostenibile ,non solo
per le sue spiagge ed il suo mare ma per quello che questa terra ha regalato al
mondo fino ai nostri tempi cioè democrazia,civiltà ,cultura ,accoglienza verso
i popoli e le sue diversità e la sua generosità,cercando di sensibilizzare noi
viaggiatori,noi sognatori in primis a volerla preservare.
“Quando ti si apre la porta della plancia di comando di una nave esce il comandante che è in te….inizi a navigare con la mente,a vedere luoghi e orizzonti da un punto di vista diverso,inizi a circumnavigare il mondo in un attimo,un battito di ciglia,in un sospiro…la visuale sul profondo diventa una visione e davanti ai tuoi occhi il blu del mare si abbraccia all’azzurro del cielo”
Uno speciale ringraziamento va ad Anek Lines Italia e all’Ente Ellenico del Turismo per aver organizzato questo evento ed averci accolto come amici,averci fatto trascorrere quattro giorni intensi ma rilassanti,li ringraziamo per averci dato la possibilità di conoscere un ulteriore aspetto di questa calorosa terra e del suo popolo,di averci fatto conoscere delle persone fantastiche che ci hanno accompagnato durante questa avventura.Un grande grazie proprio a tutto questo bellissimo gruppo che è riuscito in un attimo a creare un ambiente sereno,coeso e collaborativo ma soprattutto genuino ed allegro!
Un arrivederci ed un caloroso abbraccio
Emiliano e Cinzia
Mi hai fatto ripercorrere attimo per attimo questo bellissimo viaggio che ci ha fatto scoprire tanti angoli deliziosi di quest'isola davvero bella e piacevole.
RispondiEliminaFabio