sabato 13 ottobre 2012

Bellissima Rodi

di Sandra Gallo

(sandy)

 

(agosto 2010)



I viaggiatori: io (Sandra) e il mio compagno Fabrizio.

Ho deciso di scrivere questo diario per condividere con tutti la mia meravigliosa esperienza sull'isola di Rodi e per aiutare coloro che come me amano assaporare la Grecia “fai da te”.

In realtà è la prima volta che andiamo in Grecia e abbiamo scelto Rodi perchè ci è sembrata un'isola molto completa e un ottimo inizio per incominciare ad assaporare l'atmosfera di questo splendido Paese.

Tutto inizia con un volo della Easyjet prenotato ad aprile (70 euro a testa)...Unica pecca è stato il ritardo di 3 ore, ma penso possa capitare!!

Così arriviamo all'aeroporto di Rodi alle 21.30 ora locale e decidiamo di prendere l'autobus che ci porta a Rodi town. L'autista è stato gentilissimo e ci ha indicato la via per raggiungere il nostro alloggio: si tratta dell'hotel Vassilia, prenotato tramite booking.com pochi giorni prima per 50 euro a notte (pernottamento e colazione). L'hotel è molto semplice, ottima la pulizia e buona anche la prima colazione a buffet che si può gustare sul terrazzino all'aperto. Questo albergo si trova nella parte nuova di Rodi, non lontano dalla famosa "bar street" e a due passi dalla spiaggia.

Dato che è tardi e siamo stanchi decidiamo di fare solo un giro nella zona vicino all'hotel e ci sediamo in un bar a prendere una birra per poi andare a letto.




1.GIORNO

Ci svegliamo alle 9.00 e dopo un'abbondante colazione con caffè e yogurt greco con miele e frutta, ci dirigiamo verso la spiaggia di Elli, la più vicina.

 

Il mare è un po' agitato e subito profondo e così decidiamo di spostarci verso la zona del porto, dove iniziano i lidi.












A mezzogiorno decidiamo di avventurarci nella città medievale (bellissima) dove gustiamo un ottimo pita gyros, che costa solo 1,70€.

le grandiose porte della città medievale di Rodi
 

Nel pomeriggio affittiamo uno scooter per i prossimi 3 giorni e ci dirigiamo immediatamente verso le terme di Kalithea: Che dire...il mare qui è veramente una favola, ma consiglio di arrivare di mattina per assicurarsi un ombrellone, altrimenti ci si arrangia come noi stendendo l'asciugamano sotto un alberello!!




le terme di Kalithea
 

La sera ci avventuriamo con il nostro scooter alla ricerca di una taverna tipica e, come aspettato, ci perdiamo. Decidiamo di fermarci in un bar a chiedere informazioni e troviamo dei signori del posto che non parlano nè italiano nè inglese e un vecchietto molto allegro che ci offre subito un ouzo e inizia a cantare canzoni greche, cercando di invogliare anche Fabrizio a partecipare!! È stato piacevole vedere la disponibilità delle persone che cercavano di aiutarci con le loro indicazioni pur non parlando la nostra lingua. Alla fine il proprietario del bar ci fa un segno sulla nostra cartina e così troviamo la taverna Medusa dove gustiamo il nostro primo e ottimo piatto misto greco ad un prezzo molto buono.




2.GIORNO

Dopo la colazione decidiamo di andare al porto di Mandraki, visto che non fa ancora eccessivamente caldo! La zona è molto animata e nonostante le barche il mare è molto bello e pulito anche qui.

 

Difronte al porto, dove si trova la fermata dei bus, c'è l'informazione turistica dove ci attrezziamo di cartine stradali. Ma a mio avviso, il miglior modo per trovare le spiagge più belle e le taverne più tipiche, è quello di chiedere alla gente del posto. Sono tutti molto disponibili e molti anziani parlano anche l'italiano.



Il pomeriggio lo trascorriamo in spiaggia a Rodi dove ci rilassiamo in un Lido (7 euro per 2 sdraio e ombrellone) e restiamo fino al tramonto che da qui è veramente stupendo!!

 














La sera convinco Fabrizio a fare un giro a Faliraki, anche se ne abbiamo sentito parlare male...Non è poi così esagerato come dicono... È si pieno di localini e pub, ma noi non abbiamo trovato tutti questi inglesi ubriachi come viene spesso descritto. E devo dire che in una taverna un po' appartata (Taverna Nektar) abbiamo mangiato il miglior stifado e i migliori dolmades di tutta l'isola, accompagnati da un ottimo vino bianco.

 





3.GIORNO

Solita colazione e decidiamo di dirigerci verso la baia di Anthony Qeen. Cosa dire, la baia è incantevole e anche qui si paga soltanto 6 euro per il lido. Consiglio di non fermarsi subito alla prima spiaggetta, ma di andare un po' più avanti dove finisce la strada e ci sono i parcheggi...lì è ancora molto più suggestiva.

si sa... le cose belle le si deve condividere con gli altri...


Si può pranzare nel kiosko che fa parte del lido dove fanno patatine, hamburger ecc.

 

la nostra amica Sandra in posa nelle magnifiche acque di Rodi
Oggi ci siamo proprio goduti il mare e dopo una giornata in spiaggia decidiamo di passare la serata nella città medievale di Rodi che di sera è ancora molto più bella...













facciamo ancora il giro del porto e ci dirigiamo dentro le mura per vedere il quartiere ebraico e i tanti, tantissimi negozi nelle vie illuminate.

suggestioni notturne...
 

La città di notte è molto animata e si trova gente da tutte le parti del mondo ed è veramente una sensazione unica, sembra che qui il tempo si sia fermato!!
Non consiglio di mangiare nei vari ristornati della città medievale, che costano molto di più rispetto alle più tradizionali e gustose taverne!

lo "struscio" serale nelle animate vie cittadine
 


 

4.GIORNO

È l'ultimo giorno a Rodi town, domani ci dirigeremo verso Lindos.

il colonnato del museo
Decidiamo di passare solo mezza giornata al mare e di visitare al pomeriggio ciò che ancora non abbiamo visto, cioè l'acquario di Rodi (molto bello) e il museo che si trova nella parte medievale che consiglio veramente a tutti. In alcune stanze non si possono fare foto (ovviamente!), ma solo l'esterno e le colonne valgono la visita...noi siamo rimasti ben 3 ore!





 

angoli di città
Passeggiamo fino al tramonto per le viuzze della città e ci fermiamo al clock tower a prendere un ottimo ice caffè frappè (con il caldo che fa!).

 
La sera ceniamo nel ristorante dell'hotel e restiamo piacevolmente sorpresi. Ci offrono come antipasto un vassoio di formaggi con uva e miele e poi assaggiamo la loro moussaka, i gemistà (pomodori e peperoni ripieni) e l'agnello arrosto!






Nonostante la stanchezza ci convinciamo a fare un salto nella "bar street" dopo cena. Questa si che era piena di inglesi ubriachi (che comunque non danno solitamente fastidio). C'è una discoteca e vari pub e tutti cercano di "buttarci" dentro ai loro locali. L'atmosfera è molto festosa e giovanile e ci fermiamo fino a notte inoltrata a bere qualche coktail (che se posso dirlo sono di pessima qualità).




5.GIORNO

Si parte alla volta di Lindos e, dopo aver cambiato il nostro scooter con una macchina, (perfetta Hyunday Jetz) ci dirigiamo verso sud. Il paesaggio è molto bello e, arrivati a Lindos, c'è uno spiazzale sulla strada dove si fermano tutti a fare le foto (si vedono tutte le casette bianche del villaggio) e dove si fermano i bus.

Lindos, in posa per voi!
 

Proprio qui c'è un chiosco dove lavora un signore gentilissimo che ci aiuta a trovare sistemazione, dato che non avevamo ancora un posto dove dormire!! Non bisogna prenotare per forza dall'Italia, Lindos è piena di privati che aspettano gli autobus con i turisti per affittare i loro appartamenti.

Il proprietario del chiosco ci presenta una signora georgiana che accudisce una 99enne greca e troviamo così la nostra sistemazione per i prossimi 6 giorni: un grazioso appartamentino per 30 euro a notte con un magnifico terrazzo da dove ammirare il panorama.

che bel terrazzo!!!
 
La pulizia è impeccabile, la signora cambia tutti i giorni le lenzuola e la sera quando torniamo dal mare troviamo sempre un piatto con della frutta fresca davanti alla nostra porta!!












Al pomeriggio decidiamo di scendere in spiaggia perchè fa veramente troppo caldo per passeggiare... In effetti Rodi città è più ventilata di Lindos, qui alcuni giorni è veramente esagerato...ma per le lucertole come noi non è un problema!!

Qui trovo la mia spiaggia preferita. Secondo me la baia di Lindos è la più bella in assoluto di tutta l'isola. L'acqua è trasparente e cristallina e anche qui il lido ha il solito prezzo.

...celesti trasperenze...
 

La sera ceniamo in uno dei tanti ristoranti a terrazza, sono tutti ottimi, ma ovviamente costano qualcosina in più delle taverne più appartate. Questa volta decidiamo di assaggiare il pesce per la prima volta in questa vacanza e assaggiamo un'ottima orata alla griglia accompagnata da insalata greca!



Dopo cena si respira un po' e riusciamo a passeggiare per le vie di Lindos: c'è molto movimento, ma ovviamente non si trovano i locali e pub di Rodi town..


Io personalmente ho lasciato il cuore in questo villaggio fatto di casette bianche costruite a picco sul mare e pieno di viuzze e scalinate. Sembra di ritrovarsi all'interno di una meravigliosa cartolina!!

 














 
6.GIORNO

Dopo essere stati svegliati dai versi degli asini che passano direttamente sotto la finestra della camera da letto, facciamo colazione con dello yogurt greco comprato al supermercato e andiamo in spiaggia.

Nel tardo pomeriggio andiamo invece con la macchina a visitare il villaggio di Archangelos, anch'esso costituito da case bianche, ma molto più grande di Lindos. Proprio all'inizio del villaggio c'è un supermercato molto economico per fare la spesa.

Scendendo verso il mare troviamo la spiaggia di Stegna, con un lungomare molto carino e decidiamo di fare una passeggiata e di cenare in uno dei tanti ristorantini in riva al mare.
 

 




7.GIORNO

Colazione e via alla volta di Afandou. Troviamo una bellissima e lunghissima spiaggia dorata. Arriviamo molto presto e siamo praticamente gli unici!! Sensazione fantastica. Qui i colori sono veramente suggestivi.

Noi ci siamo posizionati sulla spiaggia libera e siamo andati al lido solo per fare il giro sul "banana boat" (dopo giorni di tentativi sono finalmente riuscita a convincere Fabrizio e ci divertiamo come matti!!!).










Verso mezzogiorno ci rendiamo conto che fa veramente troppo caldo per restare in spiaggia, ci sono 44 gradi. Questa è la volta buona per andare al fresco e visitare le sette fontane o epta piges, delle bellissime sorgenti in mezzo ai boschi.

L'acqua è piacevolmente fresca e decidiamo di seguire tutte le persone che entrano in uno strano “tunnel”, ovvero un percorso che porta dalla parte opposta. Ne avevo sentito parlare, ma non è niente di eccezionale, anche perchè ci sono troppe persone e si ha un certo senso di soffocamento!!

Alla fine abbiamo passato tutto il pomeriggio in questo paradiso di alberi e sorgenti.









La sera ceniamo in una taverna molto appartata (purtroppo non ricordo il nome) che consiglio vivamente. Abbiamo speso 18 euro in 2 mangiando due moussaka, una porzione di dolmades e della feta eccellente con un ottimo vino bianco. La taverna si trova in una stradina sterrata appena all'inizio del villaggio di Arhipoli. Non potete sbagliarvi perchè è l'unica.




8.GIORNO

Decidiamo di passare una giornata di puro relax nella baia di Lindos, tra mare e sole, pranzando anche al lido...Beh, abituati alle taverne più nascoste restiamo ovviamente delusi, ma non è affatto male.

...anche se un po' affollato ne vale la pena!
 

Poco prima del tramonto ci convinciamo a fare il giro sull'asinello che ci porta sull'acropoli...





















 



È veramente bellissima e da qui si ha una vista spettacolare su tutta Lindos.

spettacolare panorama dall'Acropoli
 

Dopo aver visitato l'acropoli decidiamo di scendere a piedi, passando dall'anfiteatro di Lindos.

Dopo la doccia ed una chiacchierata (si fa per dire perchè parlavamo con mani e piedi) con la proprietaria dell'appartamento, decidiamo di andare a Lardos per la cena. É a pochi minuti di macchina da Lindos e ci sono delle ottime taverne con prezzi molto più bassi.


OPAAAAAAAAAA
Scopriamo con piacere che c'è la serata greca con dei gruppi folcloristici e si balla e canta fino a notte inoltrata...un'esperienza unica! Pensate che il cameriere del ristorante dove cenavamo è riuscito a fare ballare anche il mio Fabrizio, e vi assicuro che è impossibile!

 












9.GIORNO

È il penultimo giorno, sveglia prestissimo e mentre facciamo colazione sul nostro terrazzino organizziamo una giornata "on the road" per dirigerci verso Prassonissi, che è la punta sud dell'isola.

Se andate in macchina state attenti a fare benzina prima, perchè dopo Gennadi l'isola cambia totalmente aspetto, non si trovano nè bar nè rifornimenti sulla strada principale. Comunque la via per andare a Prassonissi è facile da trovare e, una volta arrivati, si può ammirare uno spettacolo unico: una lingua di sabbia unisce la terraferma a questo piccolo isolotto e se da un lato il mare è agitatissimo e pieno di surfisti, dall'altro è una tavola dove si può fare un piacevole bagno. Consiglio di lasciare la macchina prima, dove sono parcheggiati i camper, altrimenti rischiate di restare bloccati nella sabbia.

 

Oggi si pranza a base di pesce in una taverna segnalata da un turista per caso. Si trova nella baia dei pescatori a Pilimiri. Ci rilassiamo prima un'oretta sulla spiaggia e poi andiamo verso la taverna, dove la gentilissima proprietaria ci porta in cucina e ci fa direttamente scegliere il pesce fresco.

un "bucato" particolare
È pazzesco, cucinano il pesce appena pescato dai pescatori locali, più fresco di così non si può.

Questo è un posto fantastico, ho mangiato il polipo alla griglia più buono della mia vita, praticamente sulla spiaggia!!

 










Dopo pranzo decidiamo di fare un giro sul lato occidentale di Rodi e lo scenario cambia tantissimo: troviamo una spiaggia di sassi con un mare agitatissimo. Siamo coraggiosi e decidiamo di fare il bagno, ma solo per rinfrescarci...questa parte dell'isola non è molto adatta alla balneazione, ma in compenso siamo nella pace assoluta, solo noi e le onde e.....tantissime conchiglie!

solitudie e conchiglie!
 

Salendo verso nord visitiamo il castello di Monolinthos e ci dirigiamo verso l'interno, per raggiungere Siana. Questo villaggio è famoso per il miele e dato che siamo dei fan pazzeschi facciamo una grande scorta di miele di timo e pino...buonissimi!!

irresistibili!
Salendo ancora passiamo da Mandriko e Kalayarda per poi ritrovarci a Ixia. Abbiamo praticamente fatto il giro dell'isola! Scopriamo con piacere che a Ixia c'è una festa e per le strade c'è musica e dappertutto si sente profumo di carne arrosto. Noi ovviamente siamo stanchissimi, ma come dire di no ad un arrosticino di carne ed un paio d'ore in compagnia?

 





Facciamo tardissimo e appena arrivati a casa ci buttiamo esausti nel nostro letto!




10.GIORNO

Purtroppo è arrivato l'ultimo giorno..Passiamo la mattinata a fare acquisti per parenti e amici (ma anche per noi) e il pomeriggio nella baia di Lindos.

La sera facciamo un giretto in macchina (alla ricerca di una taverna appartata per la nostra ultima cena a Rodi) e scattiamo ancora qualche foto-ricordo al tramonto di questa fantastica isola.

alla prossima!!!!
 

Passeggiatina per le viuzze di Lindos, con tappa al forno per gustarci una baklava, e poi a letto presto, dobbiamo partire all'alba..

Il volo di ritorno è della Agean Airlines, con uno scalo imprevisto ad Atene.

Concludendo posso soltanto consigliarvi di visitare quest'isola, è semplicemente bellissima: è fantastica nei suoi profumi e nei suoi sapori, nell'ospitalità dei suoi abitanti, nelle sue spiagge dai mille colori e nel suo mix di culture.

È ovviamente superfluo dire che soggiornare in un villaggio all-inclusive potrebbe precludervi tutte queste sensazioni, che si scoprono vivendo l'isola a 360°gradi, mangiando fuori nelle taverne e chiacchierando con la gente del posto, che ha molto più da insegnarci di qualsiasi guida turistica!!!!

3 commenti:

  1. BRAVA SANDY la spontaneita' e la ricchezza del tuo racconto rendono davvero giustizia alla bellissima RODI e alle sue atmosfere! Gironzolare per citta e paesi, spiagge e lidi, valli e colline, non alla spasmodica ricerca del luogo deserto ma con il cuore aperto ad apprezzare cio' che viene incontro. Questa e' la tua e la nostra Grecia! Questa e' la Rodi da vivere e mare. Tu sai che amo moltissimo la citta di Rodi, nessuna citta' egea esprime di notte eguale magia di RODI e la tua bellissima foto di suggestioni notturne ha evocato in me il ricordo vivo di una Rodi deserta nel profondo della notte dove potevo udire solo il rumore dei miei passi sui selciati, sentire il profumo dei gelsomini espandersi nell'aria tiepida e percepire il respiro lento dei secoli addormentati; solo la sferzata del vento marino dell'alba che ti investe uscendo dalle sue porte antiche puo' strappare a questo sogno..

    RispondiElimina
  2. Brava! Leggendo le tue sensazioni a Rodi, mi sono emozionata! Nonostante ci sia stata 3 volte e torno anche quest' anno per la 4^ volta, hai magistralmente evocato La magia dell'atmosfera che si vive in quest' isola meravigliosa.

    RispondiElimina